GENOVA - Sequestrati nel porto di Genova dalle guardie zoofile dell'Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) 37 uccelli, 23 diamantini (Taeniopygia guttata) e 14 parrocchetti del Pacifico (Forpus coelestis).
I volatili erano stipati in due piccolissimi trasportini nascosti in due borse di plastica sotto il sedile di un'auto che stava per essere imbarcata nella stiva di una nave diretta a Tangeri, in Marocco. Chi li deteneva è stato denunciato per maltrattamento.
"Ci ha chiamati la Guardia costiera, che si è trovata di fronte a tale scempio - ha detto Giuliana Luppi, coordinatrice delle guardie zoofile Oipa di Genova e provincia -. L'auto proveniva da Torino ed è un miracolo che abbiamo trovato i gli uccelli ancora vivi. Li aspettava una traversata di 50 ore nella stiva, dove le temperature arrivano a essere molto alte. Non sarebbero sopravvissuti. Non avevano a disposizione neppure un beverino con l'acqua".
L'uomo che li trasportava ha affermato di aver acquistato gli esemplari in un allevamento di Monza e di volerli portare nel suo paese di origine per regalarli ai bambini. Gli uccelli sono stati trasferiti al Centro recupero animali selvatici.
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità