Vomito e urina ovunque, oltre che un pericolo per gli autisti. Arriva la denuncia della Ugl Autoferrotranvieri dopo una nuova notte di lavoro sugli autobus del trasporto pubblico genovese. "Siamo alla deriva sociale, sfido chiunque a salire sui mezzi pubblici in queste situazioni" scrive Roberto Piccardo, segretario regionale del sindacato.
La denuncia tra vomito, urina e pericoli
Alla base del problema la presenza di persone ubriache a bordo degli autobus di notte, soprattutto sulle linee 1 (che da Caricamento arriva fino a Voltri) e 9 (che sempre da Caricamento arriva a Pontedecimo). "Se una di queste persone alticce cade e si fa male con prognosi significativa, chi paga con sospensione patente è solo in collega" scrive Piccardo. Per non parlare dell'igiene: "È inaccettabile, salgono bambini, persone fragili che inconsciamente prenderanno posto in quei sedili dove ha pernottato gente ubriaca".
Le aggressioni nell'ultimo periodo tra risse e sputi contro un autista
Il degrado va di pari passo con la violenza a bordo degli autobus genovesi. Secondo le ultime denunce arrivate dal sindacato, venerdì 22 novembre intorno alle ore 17 si è verificata una rissa su un bus in servizio della linea 1 all'altezza di via Merano a Sestri Ponente. Sabato mattina, invece, intorno alle ore 7.30 sulla linea 7 all'altezza di via Fanti d'Italia un passeggero ha spuntato in volto a un autista donna. Ma non è finita. Sempre sabato, all'apertura della funicolare Sant'Anna, gli addetti hanno trovato sangue sui sedili.
La denuncia: "Non è difficile capire perché molti autisti si licenziano"
"Quando scioperiamo e denunciamo questo stato di cose è a favore di lavoratori e utenza. Non è difficile capire perché molti autisti si licenzino, il lavoro è ormai solo responsabilità non pagate, insulti gratuiti e solo quando non si arriva alle vie di fatto" spiega ancora il segretario Regionale di Ugl Fna.