LIGURIA - Maxi sciopero di metro e autobus anche in Liguria dove non saranno garantiti il prossimo 8 novembre, data in cui è in programma una protesta che promette di mettere in ginocchio la mobilità di tutte le città, per 24 ore e senza dare fasce orarie di garanzia. A proclamarlo sono Cub Trasporti, Sgb, Cobas Lavoro Privato, Adl Cobas, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Faisa-Cisal, Ugl-Fna. "Lo sciopero, a differenza delle volte passate, non prevederà la garanzia del servizio nelle fasce orarie che tutelano la mobilità dei viaggiatori", si legge in una nota del sindacato Filt Cgil.
"Tale scelta, che la legge sullo sciopero prevede possa essere usata una sola volta nel corso della vertenza nazionale, rende ancora più chiara la drammatica emergenza che vive il settore. Non si tratta di uno sciopero che chiede soltanto il rinnovo del Ccnl, scaduto dal 31 dicembre 2023, ma vuole provare ad aprire nel Paese una riflessione su un sistema di mobilità collettiva che - denunciano - rischia gradualmente di sparire ormai non più solo nelle zone a bassa domanda ma anche nei medi centri urbani e nelle grandi città".
A Genova e in provincia
Lo sciopero si svilupperà senza il rispetto delle fasce di garanzia, ai sensi dell’art.16 dell’Accordo Nazionale del 28 febbraio 2018 come riconosciuto dalla Delibera n. 18/95 del 16 marzo 2018 della Commissione di Garanzia L. n. 146/90.
Il personale viaggiante si asterrà dal lavoro per l’intero turno. Nelle due fasce orarie dalle 6.00 alle 9.00 e dalle 17.30 alle 20.30 in ambito urbano e dalle 6.00 alle 9.00 e dalle 17.00 alle 20.00 in ambito extraurbano, si prevede di erogare indicativamente il 30% del servizio esclusivamente in relazione ai collegamenti con gli ospedali e le stazioni ferroviarie corrispondenti alle linee: 1, 7, 13, 15, 17, 18, 20, 34, 35, 36, 38, 39, 43, 44, 45, 48, 53, 59, 62, 66, 67, 82, 158, 193, 199, 270, 272, 356, 480, 518 e 584 in ambito urbano; 708, 715, 725 e 798 in ambito extraurbano.
Nelle stesse fasce orarie sono previsti i servizi di trasporto dedicati alle persone portatrici di disabilità e i servizi scuolabus. Per ragioni di sicurezza, per metropolitana e impianti verticali è prevedibile che il servizio non venga erogato nel corso dell’intera giornata.
Il personale non viaggiante in ambito urbano si asterrà dal lavoro per l'intero turno (compreso il personale di biglietterie e Servizio Clienti). Il personale delle biglietterie extraurbane si asterrà dal lavoro dalle 9.00 alle 16.30.
Alla Spezia e in provincia
Le Segreterie Sindacali hanno comunicato che durante le fasce di garanzia saranno garantite: servizi scolastici per scuole elementari e materne e servizio Casalavoro. Sarà garantito il servizio trasporto disabili per l'intera giornata. Si informa che l'ultimo sciopero nazionale analogo proclamato dalle sigle sindacali di cui sopra ha avuto un'adesione del 58,46% del personale Aziendale. Saranno garantite, nelle fasce orarie, le seguenti linee seppur non in tutti gli orari ricadenti nelle fasce stesse:
- Linea 1 Bragarina - PegazzanoBrigarin- Pletizzano
- Linea 3 Chiappa - Felettino
- Linea 5 Bragarina - Via di Birano
- Linea 12 Favaro - Rebocco
- Linea 13 Via dei Colli
- Linea 14 Valdellora - Pegazzano
- Linea 21 Fabiano Basso - Pieve
- Linea L/S Fossitermi - Lerici - Sarzana
- Linea 11/P Portovernere - Le Grazie - La Spezia - Sarciara - Sarzano - Casano
- Linea SC - Sarzana - Ceparana - Follo - La Spezia FS
- Linea Circolare Sarzana
- Collegamenti Locali con stazione di Levanto
- Collegamenti Locali con stazione di Framura
A Savona e provincia
Vi saranno limitazioni per le fasce tradizionalmente garantite nelle giornate di protesta sindacale, ovvero dalle 5/8.30 e dalle 17.30/20, dove saranno garantiti solo i servizi di trasporto pubblico delle seguenti linee: 5 – 30 – 40 – 40/ – 58 – 60 – 61; le altre linee non saranno garantite per l’intero servizio giornaliero; non ci saranno i servizi per le scuole medie.
Nell’astensione dal lavoro saranno invece garantiti i servizi di trasporto assolutamente indispensabili per la generalità degli utenti nonché quelli specializzati di particolare rilevanza sociale (quale il trasporto di disabili e i mezzi scuolabus relativi alle scuole materne ed elementari), secondo le norme e in piena applicazione dei regolamenti e degli accordi in materia.
"In relazione alla fase di confronto in atto, Tpl Linea vuole continuare il percorso di dialogo e relazioni sindacali avviate in queste settimane con le rappresentanze dei lavoratori – spiegano dalla direzione -. Questo al fine di raggiungere una serie di intese sindacali: controlleria a bordo bus, salita anteriore e controllo visivo dei titoli di viaggio, riorganizzazione delle attività di rimessaggio e pulizia del parco mezzi, quest’ultimo aspetto per offrire alla clientela autobus sempre più puliti e accoglienti. Questi tre accordi apriranno la strada a un ulteriore salto di qualità nel servizio a Tpl Linea e al tempo stesso agevoleranno ulteriori collaborazioni sindacali messi in essere dall’azienda di trasporto savonese".
A Imperia e in provincia
Le Segreterie Sindacali hanno comunicato che durante le fasce di garanzia "saranno garantiti i servizi di trasporto assolutamente indispensabili per le generalità degli utenti nonché quelli specializzati di particolare rilevanza sociale, quali il trasporto per disabili e i mezzi scuolabus relativi alle scuole materne ed elementari", pertanto, saranno effettuate solo alcune corse anche durante le fasce di garanzia Lo sciopero a livello locale si svolgerà, quindi, con le seguenti modalità.
Non sarà garantito alcun servizio del personale viaggiante:
Dalle ore 8:30 alle ore 17:30. Dalle ore 20:30 a fine servizio saranno garantite solo le corse espressamente individuate nell'allegato "A" nelle fasce di garanzia: fino alle ore 08:30 Dalle 17:30 alle 20:30 - Impianti Fissi Tutto il turno.
Si informa che in occasione dell'ultimo sciopero di 8 ore proclamato contestualmente dalle organizzazioni sindacali FILT CGIL, FIT CISL, UIL Trasporti, Faisa Cisal e UGL Autoferro in data 09.09.2024 (adesione sciopero nazionale) si è registrata un'astensione dal lavoro dei dipendenti in servizio del: 78,63% personale viaggiante; amministrativi = 27,27%, personale di officina = 36,84% , - add.all'esercizio = 50,00%, - totale aderenti 64,10%.
IL COMMENTO
Grazie dei consigli, caro Principe
Il Pd ha i voti e i giovani forti, ma restano i “parrucconi”