Proprio come viene raccontato dal controspot di Primocanale i liguri non sono liberi, anzi. Lo può dire qualsiasi cittadino o turista costretto a viaggiare su una delle autostrade che attraversano la Liguria: cantieri, cambi di carreggiata, chiusure (programmate e non) e a volte, come in questo caso che vi raccontiamo, pietre sulla carreggiata che rovinano il viaggio della Vigilia a più di 10 famiglie.
"Intorno alle 15 ero in A10 direzione Ventimiglia tra il casello di Imperia Est e Imperia Ovest - ci scrive una nostra telespettatrice -. All'altezza del km 107, appena prima di una galleria, abbiamo urtato una pietra per cui subito dopo ci siamo fermati in una piccola piazzola di sosta. La pietra l'abbiamo avvistata controsole, all'ultimo momento, alla velocità di circa100km/h e non abbiamo potuto evitarla per non essere tamponati. Erano già ferme altre 4 vetture incidentate, tutte con lo stesso problema, poi siamo diventate 7 vetture in questa area di sosta. Abbiamo saputo che in totale dovremmo essere stati coinvolti almeno in 12 vetture (altre ferme nella successiva piazzola)".
Pneumatici squartati e il viaggio sull'auto a noleggio
La campagna Primocanale
Dopo la diffusione della pubblicità di Autostrade con lo slogan "Libertà è movimento", Primocanale ha prodotto un controspot per far vedere come si muovono nella realtà i liguri sulle autostrade ovvero una prigionia quotidiana rappresentata da scambi di carreggiata, pericoli dovuto alla scarsa manutenzione, corsie non raddoppiate. Potete scriverci tramite i social la vostra esperienza.
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