A Savona è stata presentata la quindicesima edizione di Fabbriche Aperte. Un traguardo importante che testimonia la forza di un’iniziativa che non si è fermata neppure durante il periodo Covid-19 e che è ulteriormente cresciuta come punto di riferimento importante per le scuole. Anche quest’anno, oltre 1200 studenti potranno partecipare al progetto prendendo parte a visite virtuali a reparti produttivi, e ad alcuni momenti di dialogo interattivo e dinamico con i rappresentanti di 25 aziende. Sarà un’occasione di orientamento preziosa, per capire le professioni che sono e saranno sempre più richieste dal mondo del lavoro.
Un valore riconosciuto dagli insegnanti che, di anno in anno, attivano le loro classi e per i quali, per questa edizione, l’Unione Industriali di Savona organizza un momento di informazione e formazione ad hoc sul mercato del lavoro del prossimo futuro, nonché sulla sinergia che la realtà della scuola e quella d’impresa devono attivare per un maggiore sviluppo economico e sociale del Paese. Il progetto, nato per volontà dell’Unione Industriali di Savona, si è sviluppato negli anni con il sostegno della Camera di Commercio Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona, il contributo dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e il supporto della Regione Liguria, nell’ambito del progetto di orientamento “#Progettiamocilfuturo - fase 2” e della specifica azione “Ragazzi in Azienda” finanziata dal FSE e realizzata da ALFA-Agenzia ligure per gli studenti e l'orientamento.
"La quindicesima edizione di Fabbriche Aperte certifica un'esperienza consolidata che Regione Liguria sostiene con convinzione. La continuità di questo progetto, che stimola negli studenti delle scuole medie l'importanza del sapere tecnico, del sapere professionale e delle professioni che il territorio può offrire, è fondamentale e sta dando i suoi frutti. Un esempio arriva dall'Istituto tecnico Ferraris Pancaldo di Savona che quest'anno ha ottenuto il miglior risultato di iscritti degli ultimi vent'anni con un aumento del 20% rispetto allo scorso anno. Occorre dunque che il progetto vada avanti per consolidare un trend incoraggiante che sottolinea come la formazione tecnica non sia formazione di serie B. Come Regione ne siamo convinti e anche quest'anno con Orientamenti 2022 lavoriamo in questa direzione. Il tema di questa edizione è il Care, prendersi cura delle proprie competenze e di quelle degli altri" dichiara l'assessore alla Formazione di Regione Liguria Ilaria Cavo.
"Il quindicesimo anniversario della nascita di Fabbriche Aperte, progetto creato, voluto e promosso dall’Unione Industriali di Savona, è un traguardo molto importante: la nostra associazione ha sempre creduto fortemente in questa iniziativa che nel tempo, grazie alla collaborazione di istituzioni, enti e aziende del territorio, è cresciuto sempre di più, ottenendo grandi risultati e riconoscimenti. L’obiettivo è il medesimo, dal primo giorno: far conoscere agli studenti le opportunità offerte dalle imprese della provincia di Savona, far scoprire le nostre eccellenze alle nuove generazioni affinché possano scegliere in maniera consapevole il proprio futuro scolastico e lavorativo. Un passaggio fondamentale non solo per l’economia del territorio e per l’aspetto occupazionale, ma anche e soprattutto per l’avvenire dei ragazzi. Nemmeno la pandemia e le sue conseguenze sono riuscite a fermare Fabbriche Aperte®, che negli ultimi due anni si è dovuto riadattare agli incontri virtuali e in remoto: oggi possiamo guardare alle prossime edizioni con una buona dose ottimismo e con la speranza che già dal 2023 si possa tornare alla normalità" dice Angelo Berlangieri, presidente dell’Unione Industriali di Savona
Fabbriche Aperte® si propone a insegnanti e studenti, portando le aziende direttamente in classe, grazie ad eventi streaming, che sfruttano le tecnologie e le competenze acquisite dalle scuole dopo mesi di DAD. I ragazzi potranno così conoscere i reparti di produzione, laboratori, magazzini, uffici, alla scoperta di processi, competenze, professionalità, innovazione ed eccellenze. Le 25 aziende savonesi racconteranno i loro stabilimenti, all’interno di un vero e proprio format televisivo in diretta, nell’ambito del quale, ci sarà spazio per domande e interventi dei diversi soggetti coinvolti. Gli studenti, con il format originale di Fabbriche Aperte®, ideato e sviluppato da Noisiamofuturo®, saranno come sempre coinvolti anche in sessioni gioco, interviste e videoriprese e, ovviamente, nelle premiazioni finali, con l’obiettivo di far comprendere le esigenze del mercato del lavoro e il ruolo di nuovi professionisti che serviranno per sviluppo sostenibile e sfide globali.
Al fianco degli studenti, come tutor, ci saranno i ragazzi dell’Associazione Giovani per la Scienza e i membri del Consolato provinciale di Savona della Federazione nazionale Maestri del Lavoro. La formula ha portato quest’anno quasi 1.200 ragazzi, 57 classi, e 17 Istituti comprensivi del savonese, a preparare la visita virtuale presso 25 aziende del territorio, scoprendo produzioni ed eccellenze di ricerca, abbinando l’acquisizione di conoscenza e informazioni a gioco e competizione.
● Questi i 17 Istituti comprensivi del territorio partecipanti: Albenga I, Albenga II, Albisola, Cairo Montenotte, Finale Ligure, Loano Boissano, Millesimo, Pietra Ligure, Quiliano, Savona I, Savona II, Savona III, Savona IV, Spotorno, Vado Ligure, Val Varatella e Varazze-Celle.
● Le 25 Aziende coinvolte nel progetto sono: A.D.R - Aziende Dolciarie Riunite, ALSTOM, Autorità di Sistema del Mar Ligure Occidentale – Rada di Savona e Rada di Vado Ligure, Bitron, Cabur, Continental Brakes Italy, Ente Sistema Edilizia, ESI, Esso Italiana, ICOSE, Infineum, La Filippa, Loano Due Village, Noberasco, Piaggio Aero Idustries, Reefer Terminal, Semar Electric, Tirreno Power, TPL Linea, Trenitalia, Trench Italia, Vado Gateway, Verallia Italia, Vetreria Etrusca.
IL COMMENTO
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