GENOVA-Con riferimento all'ipotesi di OPA da parte della famiglia Benetton alla Holding Atlantia ci preme esternare alcune riflessioni. Pur sperando ancora in un miracolo, rispetto all’acquisizione di ASPI ad esorbitante prezzo da parte della cordata CDP (pubblica), Blackstone e Macquarie (fondi privati) riteniamo singolare la situazione che potrebbe delinearsi.
La famiglia Benetton infatti potrebbe acquisire insieme al fondo Blackstone il completo controllo di Atlantia, questo fondo si troverebbe quindi ad essere socio di di ente pubblico nella gestione autostradale Aspi e socio della famiglia Benetton in Atlantia, nulla di vietato ovviamente, ma sicuramente un po’ singolare. Con che fondi chi, paghi cosa sarebbe anche interessante capirlo, ma non siamo all’altezza.
Non siamo infatti esperti di finanza ma questi giochi, in questo mondo finanziario che domina gli interessi delle popolazioni mondiali, questo mondo che trova spesso il modo di guadagnare sulle disgrazie di tutti i tipi ci lascia sbigottiti, ci lascia anche oltremodo perplessi il fatto che funzionari pubblici che hanno rivestito incarichi delicati possano passare in societa’ private con importanti interessi in gioco, vorremmo che il nostro legislatore potesse essere illuminato e scrivesse norme rigide di tutela degli interessi pubblici.
Vorremmo che i nostri cari non si rivoltassero ancora nella tomba, purtroppo per ora non hanno ancora pace.
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità