Si tratta di un proietto di 47 centimetri, ora disinnescato, trovato nella zona del Santuario di Montallegro, lontano circa 500 metri dalla prima abitazione
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di Aurora Bottino
GENOVA - È stato fatto brillare nel bosco sulle colline Rapallo il residuato bellico rinvenuto da un giovane escursionista il 29 dicembre (LEGGI QUI).
Si tratta di un proietto di 47 centimetri, ora disinnescato, trovato nella zona del Santuario di Montallegro, lontano circa 500 metri dalla prima abitazione.
Sul posto erano giunti i poliziotti delle volanti del commissariato di Rapallo che hanno circoscritto l'area. Il proietto è stato incrostato dalla ruggine, è stato visionato dagli artificieri della polizia che avevano confermato che si trattasse di un residuato con ancora dell'esplosivo all'interno, forse risalente alla seconda guerra mondiale.
A lavorare nel bosco delle colline rapallesi gli artificieri del 32esimo Genio Guastatori.
L'allarme è scattato per le 18 quando l'uomo, intento a fare dei lavori di ristrutturazione nella sua proprietà al civico quattro di via Avio, ha notato un oggetto somigliante a un ordigno bellico murato nel pavimento
L'allarme è scattato per le 18 quando l'uomo, intento a fare dei lavori di ristrutturazione nella sua proprietà al civico quattro di via Avio, ha notato un oggetto somigliante a un ordigno bellico murato nel pavimento
Ritrovato nel porto passeggeri di Genova un ordigno bellico durante i lavori di dragaggio, previsti per mantenere le quote di fondale necessari alle manovre in sicurezza delle navi da crociera in accosto a Ponte dei Mille.
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