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di E.C.

LA SPEZIA - Dal 2 novembre saranno attivi a pieno regime in Liguria i Maggiordomi di Quartiere, il servizio di supporto ai cittadini per piccole incombenze quotidiane, dal pagamento delle bollette alle pratiche amministrative, dal ritiro di pacchi fino a funzioni sociali. Il progetto, avviato in forma sperimentale nel 2019, ha una cinquantina di sportelli diffusi in Liguria di cui 12 alla Spezia dove questa mattina è stato inaugurato il nuovo sportello Maggiordomo di Quartiere al Centro Culturale Dialma Ruggero.

Un "aiuto molto concreto per anziani e famiglie - ha detto il governatore Giovanni Toti -. Grazie al Fondo Sociale Europeo la Regione ha scelto di puntare ancora di più sul progetto, aumentando gli sportelli a disposizione su tutto il territorio, nell'ottica di renderlo un servizio strutturato". Lo sportello spezzino inaugurato oggi insieme a quello di piazza Manzoni a Genova "sarà arricchito in via sperimentale con un servizio aggiuntivo: gli operatori forniranno informazioni e assistenza ai cittadini sul tema della raccolta differenziata dei rifiuti, diventando maggiordomi ecologici" ha aggiunto l'assessore regionale alle Politiche sociali Giacomo Giampedrone. All'inaugurazione erano presenti tra gli altri anche io sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e il direttore della Caritas diocesana della Spezia don Luca Palei.

L'iniziativa vede il coinvolgimento arrivo e la gestione di realtà del terzo settore. Particolare l'attenzione riservata agli anziani e alle situazioni di fragilità, con l'obiettivo di attivare il servizio del "custode sociale". Il progetto dedicato al Maggiordomo di Quartiere e al Custode Sociale ha durata di 2 anni ed è finanziato con il Fondo Sociale Europeo 2021 - 2027 per 6 milioni di euro. Saranno impegnati circa 250 operatori in tutta la Liguria. 

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