CHIAVARI - Un corteo di circa 200 dipendenti Hi Lex ha sfilato questa mattina dallo stabilimento fino al municipio, dove una delegazione è stata ricevuta dall'amministrazione. Durante il tragitto i manifestanti si sono fermati in un breve presidio presso l'uscita autostradale e sotto alla sede di Confindustria Tigullio. Il corteo nasce in seguito ai tagli operati dall'azienda Hi Lex, produttrice di alzacristalli elettrici per automobili con sede a Chiavari, che hanno lasciato a casa 22 lavoratori su 240 dipendenti.
I rappresentanti sindacali unanimi respingono i licenziamenti, chiedono misure alternative e la solidarietà del territorio "perché questa vertenza non è locale è nazionale perché si inserisce in una crisi generalizzata del settore dell'automotive" rimarcano. In corteo anche i sindaci di Sestri Levante, Cogorno, Leivi. La sindaca di Chiavari facente funzione Silvia Stanig, insieme al presidente del Consiglio regionale Antonio Segalerba hanno garantito che porteranno un ordine del giorno al prossimo consiglio per esprimere solidarietà ai lavoratori e hanno auspicato anche loro che l'azienda attivi gli ammortizzatori sociali e non proceda con i licenziamenti. Il tavolo di confronto azienda sindacati dovrà essere convocato entro sette giorni.
IL COMMENTO
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