GENOVA - "Il sogno è una grande campagna di restauro, magari finanziata anche da privati, che sappiano mettere delle risorse sul territorio per andare a salvare veramente alcune parti di questi manufatti, ad esempio le grotte monumentali hanno un'emergenza: o le salviamo adesso o rischiamo di trovarne solo frammenti" così Giacomo Montanari, curatore dei Rolli Days lancia l'appello per salvare una parte del patrimonio Unesco della città. Dal 17 al 19 maggio tornano i Rolli Days di Primavera (Leggi qui).
Il tema di questa edizione di primavera dei Rolli Days sono le ville rinascimentali e i suoi giardini. All'interno anche le grotte usate per abbellire i giardini dove aristocrazia e principi trascorrevano il loro tempo tra accese discussioni e passatempi di diverso genere. Grotte artificiali costruite ad arte nel periodo di massimo splendore e ricchezza della Superba. Tra queste ad esempio ci sono le grotte di Villa Rosazza, di Palazzo Balbi Senarega, di Villa Pallavicini e dello Zerbino che sono ancora inserite nel loro contesto originario. Altre grotte risultano invece più nascoste.

IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso