SESTRI LEVANTE - Aspettano, aspettano da 4 anni, che arrivi la notizia che le barriere anti rumore che sono state tolte da Autostrade vicino al loro camping, vengano rimesse. Ma ad oggi è ancora impossibile avere date certe di quando questo succederà: "Fortuna che ci siete voi che ne parlate - si sfoga Ninni Muzio, gestore di un camping a Sestri Levante in zona Fossa Lupara, laddove l'autostrada corre accanto a camper, roulotte, bar e ristorante - perchè non si vede una fine. Abbiamo lottato anni per averle e in una notte le hanno smontate. Mi sa dire lei quando torneranno?". Noi non sappiamo dargli una risposta esatta: a Terrazza Colombo, durante il faccia a faccia con Maurizio Rossi, l'amministratore delegato di Autostrade Roberto Tomasi ha parlato di fine 2026 per i tratti vicino alle case, per gli altri, oltre. "Ma qui qualche casa c'è - sospira Ninni - speriamo di essere compresi in quella tornata". Ci sarebbe in realtà da stare poco allegri, dopo sei anni, "ma ormai noi siamo rassegnati" scrolla la testa.
Come Massimo, Capato, che gestisce il ristorante del camping: "Lo sa che a volte i turisti che hanno letto delle recensioni positive sul nostro campeggio quando arrivano, soprattutto i tedeschi, sentono il rumore di auto e camion e scappano, dietrofront e via. E sono danni. Anche nel ristorante ci sono i tavolini all'aperto ma la gente si lamenta del rumore, e le assicuro che con le barriere non si sentiva quasi nulla".
Barriere che, lo ricordiamo, sono state tolte perchè considerate non sicure, nell'ambito di una inchiesta parallela a quella sul crollo di ponte Morandi.
IL COMMENTO
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