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Negli ultimi due anni, Regione Liguria ha investito a Ventimiglia oltre 8,5 milioni per l'edilizia residenziale. L'intervento in via Caduti del lavoro è già stato appaltato e inizierà ai primi di settembre per concludersi entro il 2024
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GENOVA - Un investimento da 472mila euro è stato effettuato da Regione Liguria per un progetto di rimozione dell'amianto da trenta alloggi situati in in due stabili di via Caduti del Lavoro, a Ventimiglia.

"E' un intervento atteso da anni - ha affermato l'assessore regionale all'Edilizia e alle Politiche abitative Marco Scajola, durante l'odierna presentazione del progetto, nel Comune frontaliero - che libererà dall'amianto trenta alloggi e le famiglie che li abitano". Dal 2017 a oggi, sono circa 150 gli appartamenti che hanno subito o subiranno, la rimozione dell'amianto. Quest'opera si unisce al progetto di via Gallardi che porterà alla ristrutturazione totale di due palazzine e dei 59 alloggi che le compongono.

"Anche questo cantiere sta procedendo in maniera spedita e sarà certamente concluso entro l'anno - ha aggiunto -. Abbiamo, inoltre, acquistato sedici nuovi alloggi sul territorio comunale e ne compreremo altri undici per un totale di circa 3 milioni".

Negli ultimi due anni, Regione Liguria ha investito a Ventimiglia oltre 8,5 milioni per l'edilizia residenziale. L'intervento in via Caduti del lavoro è già stato appaltato e inizierà ai primi di settembre per concludersi entro il 2024. Nel dettaglio: verrà rimosso e smaltito il cemento-amianto presente e realizzata una nuova copertura in pannelli di lamiera grecata coibentata. Verranno, quindi, realizzate le impermeabilizzazioni laddove necessario e installate le nuove lattoniere a completamento della copertura.

"Fa piacere ottenere questo riconoscimento da parte di Regione Liguria e Arte - ha detto il sindaco della città di confine, Flavio Di Muro - perché, proprio su questo tema, la nostra amministrazione si è impegnata con i residenti di via Caduti del lavoro che non devono più convivere, loro come ogni altro nostro concittadino, con problemi di amianto ad alto rischio per la salute pubblica". L'amministratore unico di Arte, Antonio Parolini ha poi aggiunto: "La rimozione dell'amianto è una delle priorità di Arte Imperia".