Attualità

I confederali non sono contrari all'ingresso di un privato che dovrebbe però restare in minoranza
47 secondi di lettura

GENOVA - Un incontro urgente con i vertici della proprietà dell'aeroporto per affrontare i temi caldi del futuro dello scalo: lo hanno chiesto i sindacati confederali che hanno indirizzato una lettera all'autorità portuale, alla camera di commercio e alla responsabile del personale del Colombo.

“Non facciamo valutazioni sulle scelte azionarie”, spiega a Primocanale Mauro Scognamillo, segretario generale della Fit Cisl Liguria. Ciò che conta, per i sindacati, è la difesa dei posti di lavoro.

I confederali si sono anche detti favorevoli all'iingresso di un privato nella gestione dello scalo aeroportuale ma chiedono che venga mantenuta la maggioranza pubblica: "Abbiamo già sperimentato la buona riuscita di partnership pubbliche-private, spesso il privato garantisce uno sprone utile a migliorare la qualità dei servizi e per noi non è un tabù- dice Scognamillo - chiediamo però che sia possibile mantenere una maggioranza pubblica, perché siamo convinti che questa configurazione sia di maggior tutela rispetto a una società che sia a maggioranza privata".