GENOVA - Altri 31 occhi a vigilare sulla movida e sulla criminalità nel centro storico genovese, a protezione degli abitanti. Il circuito di vigilanza "Città sicura" della Polizia locale si arricchisce di 31 nuove telecamere per "dissuadere da comportamenti scorretti, ma anche controllare da remoto le zone più critiche per reprimere problemi di vivibilità e intercettare fenomeni di criminalità".
Gli occhi elettronici servono anche come deterrente contro comportamenti non civili, come l'abbandono di rifiuti o l'utilizzo delle strade pubbliche come orinatoio. Le telecamere sono state finanziate con fondi ministeriali. Le nuove telecamere sono collocate tra via Pré, via del Campo, ex Ghetto e strade limitrofe.
Ecco l'elenco completo: Piazza del Campo, Piazza Don Gallo, Piazza Sant'Elena, Truogoli di Santa Brigida (4 telecamere diverse), Via di Prè uscita da Vico S. Antonio, Via del Campo(5 telecamere diverse), Via di Prè (8 telecamere), Vico della Croce Bianca (3 telecamere), Vico dei Fregoso, Vico del Campo, Vico dell'Olio/Vico Croce Bianca, Vico della Croce Bianca/Vico Untoria direzione levante, Vico Superiore di Santa Sabina, Vico Untoria.
Mala movida e criminalità, residenti e commercianti in protesta a Genova
Proprio nella zona di via del Campo storicamente gli abitanti in passato hanno protestato e chiesto aiuto per combattere la criminalità e poter vivere in sicurezza. Negli ultimi giorni invece a Genova si sono verificati una serie di scippi da parte di una coppia che prende di mira le donne, spesso anziane, strappando le borse in modo violento. Tra questi uno è avvenuto nel centro storico: la vittima, una sessantenne, è caduta a terra fratturandosi il naso e procurandosi varie escoriazioni.
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IL COMMENTO
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