VENTIMIGLIA - Un video che mostra alcuni migranti che - nel continuo folle, disperato e pericoloso tentativo di raggiungere la Francia - tentano di salire a bordo di un tir appena partito e un camionista accoltellato da alcuni migranti dopo averli scoperti all'interno del tir che stava guidando sono soltanto due delle immagini che quasi quotidianamente si ripetono in quella marcia che sfida la morte tra Ventimiglia e Mentone. Nelle ultime ore, secondo quanto si apprende, un conducente di un camion avrebbe aperto il cassone del suo mezzo pesante e sarebbe stato ferito in modo lieve ad un braccio con un coltello da alcuni migranti nascosti all'interno.
L'uomo, secondo quanto ricostruito, sarebbe riuscito a richiudere il portellone e avrebbe chiamato la polizia. E' stato poi soccorso da una ambulanza del 118. Subito a reagire è la Lega, attraverso le parole di una nota stampa di Stefano Mai, capogruppo della Lega in Regione Liguria: "Bisogna porre fine alla scia di sangue al confine tra Italia e Francia. I migranti tentano di salire di nascosto sui camion diretti in Francia. Altri alimentano invece il racket di chi lucra sulla loro pelle per fargli varcare il confine. Sono numeri da bollettino di guerra quelli degli stranieri che perdono la vita tra per passare la frontiera. A Ventimiglia la misura è colma".
"È un problema di sicurezza nazionale ed è ora che anche la Francia e l’Ue se ne facciano carico senza voltare le spalle. L’Italia paga a caro prezzo la politica del finto buonismo di quella sinistra radical chic che ci ha fatti arrivare fino a questo punto"
Intanto questa mattina il risveglio è stato con lunghe code alla frontiera per i controlli compiuti sui mezzi in transito da parte della polizia francese che così blocca l'ingresso in Francia di migranti e attua eventuali respingimenti, in ore in cui il tema accoglienza e gestione migranti è molto caldo tra Italia e Francia: il caso ha scuscitato la reazione del senatore imperiese di Fratelli d'Italia Gianni Berrino. "Questa mattina l'importante ponte turistico San Ludovico era presidiato per i controlli anti migranti e ciò ha causato lunghissime code in entrata e uscita con grave danno per le attività economiche italiane. È inaccettabile che nel 2022 non sia garantita la libertà di movimento attraverso le frontiere interne".
"È ancora più grave che tutto questo avvenga come gesto di ritorsione per una sola nave Ong che ha fatto rotta su un porto mediterraneo francese. Dove sono finiti i sentimenti di fraternité, egalite', libertè della Francia?"
Al centro delle polemiche tra il governo francese di Emmanuel Macron e quello italiano di Giorgia Meloni è proprio la questione migranti con il ministro degli Interni francese Darmanin che ha parlato di "Italia disumana" in riferimento alla nave Ocean Vikings sbarcata poi a Tolone e a che ad un certo punto sembrava dovesse arrivare a Genova. Dalla Francia è arrivato lo stop all'accoglienza dei migranti ospitati in Italia e prevista da accordi siglati a giugno sulla redistribuzione dei migranti tra i paesi dell'Unione Europea.
Secondo il governatore di Regione Liguria Giovanni Toti "forse qualcuno oltre confine dovrebbe rileggersi la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del 1789, orgoglio della rivoluzione francese. È passato tanto tempo, evidentemente è stata dimenticata. O anche solo il meno nobile Trattato di Schengen, ai cui doveri spesso il nostro Paese viene bruscamente richiamato dai tanti soloni della morale predicata e poco praticata. Perché basta fare un salto al confine di Ventimiglia per vedere un muro di 4 mila agenti equipaggiati di tutto punto che ogni mattina riportano al confine italiano decine di migranti che hanno camminato tutta la notte, rischiando la vita, per attraversare la frontiera".
"Per raggiungere quella terra di libertà che evidentemente è tale solo per chi ha in tasca documenti europei e magari qualche carta di credito ben fornita"
Blocco della frontiera, Rixi: "La Francia sbaglia, serve cogestione europea" - LE DICHIARAZIONI
Secondo i dati la Francia a Ventimiglia respinge ogni giorno 80 migranti che dall'Italia provano a passare il confine, in ogni modo: tra gli scogli, a piedi in strada, nascosti in tir e auto. In sette anni sono 28 i migranti che hanno perso la vita provando ad andare in Francia. Anche dal viceministro alle infrastrutture della Lega Edoardo Rixi arriva una forte critica per quanto sta accadendo in queste ore: "Credo che mettere 500 agenti sul confine di Ventimiglia non sia un atteggiamento da Paese amico. Col governo francese lavoriamo benissimo su mille fronti e non si capisce questa chiusura totale sulla cogestione di un fenomeno come questo".
"Credo che in questo caso la Francia abbia sbagliato non solo nei toni, ma anche nel porsi"