PERUGIA - Nei guai alcuni tifosi del Genoa che durante il match in trasferta con il Ternana avrebbero cercato lo scontro con la tifoseria locale. Il questore della provincia di Terni, Bruno Failla, ha infatti emesso nove provvedimenti di Daspo nei confronti dei tifosi rossoblu.
I tifosi, nati residenti a Genova, di età compresa fra i 20 e i 53 anni, sono stati identificati grazie al lavoro della Digos ternana, in collaborazione con quella ligure. Varie le condotte contestate, che vanno dal travisamento, al porto abusivo di oggetti atti ad offendere, dall' accensione di fumogeni a quella di utilizzo di petardi. In particolare, come accertato dalla Digos sulla base delle immagini della polizia scientifica, i tifosi, giunti nei pressi dello stadio, prima dell'inizio della partita, avrebbero cercato lo scontro con la tifoseria locale, recandosi a ridosso di uno dei settori dello stadio Liberati, dove hanno acceso fumogeni e petardi.
In tale circostanza, alcuni si sono coperti il volto e, armati di oggetti contundenti, si sono avvicinati alle recinzioni esterne di quel settore, ma sono stati allontanati, poco dopo, dall'intervento del dispositivo di ordine pubblico. I provvedimenti di Daspo sono stati emessi per durate fino a cinque anni e, per diversi dei destinatari, è previsto anche l'obbligo di recarsi negli uffici di polizia prima e dopo gli incontri di calcio.