GENOVA -Potrebbe essere stato causato da un corto circuito innescato dai pannelli solari l'incendio sul tetto della scuola Benedetto Croce, in via Visegni, a Mignanego. È l'ipotesi più accreditata dai vigili del fuoco intervenuti sul posto.
Il rogo è divampato intorno all'ora di pranzo. In fiamme i pannelli solari situati sul tetto dell'edificio che ospita l'asilo, le scuole elementari e le medie, una palazzina di quattro piani però in quel momento chiusa. Immediato l'intervento dei vigili del fuoco giunti sul posto con numerose squadre e con l'autoscala e l'autobotte. A metà pomeriggio il rogo è stato spento
A raccontare dell'ipotesi pannelli solari è la stessa sindaca, Maria Grazia Grondona, fra le prime giunte sul posto: "Cercheremo di capire cosa è successo. Nella scuola non c'era nessuno, fortunatamente perché non c'è nessuna attività in corso".
La prima cittadina ha detto che l'istituto non è sotto sequestro e che lunedì prossimo sarà effettuato il primo sopralluogo nell'edificio per verificare l'entità dei danni e avviare i primi lavori di messa in sicurezza: "Sarà una corsa contro il tempo, l'obiettivo è poter riaprire il 14 settembre quando riprenderanno le lezioni".
Le indagini per stabilire con certezza le cause del rogo sono state avviate dagli investigatori della sezione giudiziaria dei vigili del fuoco: per ora l'ipotesi prevalente è un corto circuito innescato dai pannelli solari posti sul tetto.
La Regione Liguria ha subito comunicato la propria disponibilità ad aiutare il comune di Mignanego: "Regione Liguria resta a disposizione del territorio per eventuali interventi della Protezione Civile a supporto del grande lavoro dei vigili del fuoco e dei soccorritori impegnati sul posto" si legge nella nota emessa dall'ente di piazza De Ferrari.
IL COMMENTO
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