Cronaca

a sospensione ministeriale è stata ufficializzata nel primo pomeriggio. Proprio oggi, Colangelo si è avvalsa della facoltà di non rispondere durante l'interrogatorio di garanzia in Tribunale a Savona
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di Redazione

SAVONA - La direttrice generale della Provincia di Savona, Giulia Colangelo, indagata dalla procura, è stata formalmente sospesa dal Ministero dell'Interno.

La sospensione ministeriale è stata ufficializzata nel primo pomeriggio. Proprio oggi, Colangelo si è avvalsa della facoltà di non rispondere durante l'interrogatorio di garanzia in Tribunale a Savona.

Difesa dall'avvocato Cristiano Michela di Torino, è accusata di maltrattamenti su alcune dipendenti e di aver favorito alcuni candidati nei concorsi per l'assunzione di personale dipendente. Di quest'ultimo reato deve rispondere anche Maurizio Novaro, responsabile dell'ufficio legale dell'Ente.

Con loro risultano indagate, per episodi specifici, altre 5 persone tra cui il sindaco di Albisola Superiore Maurizio Garbarini, che è anche dipendente della Provincia, l'assessore di Albisola Sara Brizzo, consigliera provinciale, e tre avvocatesse assunte dall'Ente: Jessica Rebagliati, Laura Pomidoro e Veronica Valenti. Nei prossimi giorni il Gp Alessia Ceccardi dovrà decidere sull'eventuale sospensione dai pubblici uffici.

Non è escluso che l'indagine possa allargarsi ulteriormente: nel corso delle 15 perquisizioni della squadra mobile di Savona sono stati acquisiti documenti che potrebbero coinvolgere altre persone.