Cronaca

Sembra che per dare fuoco al portone siano stati utilizzati alcuni stracci imbevuti di liquido infiammabile
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di Riccardo Olivieri

VENTIMIGLIA - Sono state avviate le indagini a Ventimiglia per un incendio al portone di un'abitazione in via Gallardi attorno alle 23.30 di ieri, venerdì 22 marzo. Secondo le prime ricostruzioni sembra che per appiccare il fuoco siano stati utilizzati degli stracci imbevuti di liquido infiammabile: si tratterebbe quindi di un gesto doloso.

L'appartamento è abitato da madre e figlia, di circa 75 e 55 anni, che non sono rimaste ferite. Oltre ai vigili del fuoco sul posto è accorsa la polizia locale di Ventimiglia per i primi accertamenti, le indagini sono poi passate ai carabinieri.

Più volte la palazzina - tra l'altro in fase di ristrutturazione con fondi di Arte Imperia, nell'ambito di un progetto di rigenerazione urbana - sarebbe stata al centro di altri gesti dolosi, come l'incendio di uno scooter all'interno di una cantina e quello di un ascensore.