GENOVA - Un terremoto giudiziario si è abbattuto sulla Liguria: i militari della Guardia di finanza hanno eseguito una serie di provvedimenti nei confronti di Paolo Emilio Signorini, Giovanni Toti, Aldo Spinelli, Roberto Spinelli, Mauro Vianello, Francesco Moncada, Matteo Cozzani, Arturo Angelo Testa e Italo Maurizio Testa, e di Venanzio Maurici.
Le accuse, a vario titolo, sono di corruzione e atti contrari ai doveri d'ufficio. Nei confronti dei due imprenditori Signorini e Spinelli, il gip ha disposto anche il sequestro preventivo di disponibilità finanziarie e beni per 570.000 euro, ritenuti profitto dei reati di corruzione che vengono contestati.
Il presidente di Regione Liguria è stato prelevato verso le 8 dalle fiamme gialle mentre soggiornava all'Hotel Lolli di Sanremo. Stando a quanto ricostruito, il "governatore" è stato scortato da un gruppo di finanzieri che lo hanno atteso nell'atrio dell'albergo. Insieme a lui erano presenti anche i suoi collaboratori.
"Siamo tranquillissimi" ha detto il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, entrando nella sua abitazione di Genova dove gli agenti della Guardia di Finanza lo hanno accompagnato per una perquisizione dell'appartamento. Con il presidente della Regione dovrebbe trovarsi anche il suo avvocato Savi. Perquisizioni in corso anche negli uffici del Consiglio regionale, in via Fieschi, oltre che nelle sedi della Regione Liguria, in piazza De Ferrari e in via Fieschi.
Per l'ex presidente del Porto Signorini è stata disposta la detenzione cautelare in carcere, per il Presidente di Regione Toti e l'imprenditore Aldo Spinelli sono invece stati eseguiti gli arresti domiciliari.
Al governatore Giovanni Toti e al suo capo di gabinetto Matteo Cozzani è stato contestato di aver accettato la promessa di Francesco Moncada, (consigliere di amministrazione di Esselunga) di un finanziamento illecito rappresentato dal pagamento occulto di alcuni passaggi pubblicitari sul pannello esposto sulla Terrazza Colombo per la campagna elettorale comunale del '22, a fronte dell'impegno di sbloccare due pratiche di Esselunga pendenti in Regione relative alla apertura di due punti vendita rispettivamente a Sestri Ponente e Savona.
Terminal Rinfuse, ex carbonile Enel, calata Concenter: cosa rischia il porto - LO SCENARIO
Al Presidente della Regione Liguria si contesta di avere accettato da Aldo Spinelli e Roberto Spinelli le promesse di vari finanziamenti e ricevuto complessivamente 74.100 euro a fronte di più impegni : quelli di "trovare una soluzione" per la trasformazione della spiaggia di Punta Dell'Olmo da "libera" a "privata"; agevolare l'iter di una pratica edilizia relativa al complesso immobiliare di Punta Dell'Olmo di interesse di Aldo Spinelli e Roberto Spinelli e pendente presso gli uffici regionali; velocizzare e approvare la pratica di rinnovo per trent'anni della concessione del Terminal Rinfuse alla Terminal Rinfuse Genova S.r.l. (controllata al 55% dalla Spinelli.) pendente innanzi al Comitato di Gestione dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, approvata il 2.12.2021; assegnare a Spinelli gli spazi portuali ex Carbonile ITAR e Carbonile Levante (assegnazione avvenuta rispettivamente in data 7.6.22 e in data 19.12.22); assegnare a Spinelli un'area demaniale in uso al concessionario Società Autostrade (ASPI), 3 ; agevolare l'imprenditore nella pratica del "tombamento" di Calata Concenter (approvata dal Comitato di Gestione in data 29.7.2022.
Arresto Toti, il suo avvocato Savi: "No a dimissioni ma funzione sospesa" - LE DICHIARAZIONI
Intanto l'avvocato del presidente di Regione Liguria, Stefano Savi, ha chiarito che al momento la funzione del governatore è sospesa. "Il presidente Toti al momento e' sereno e convinto di poter spiegare tutto. La Regione continuerà, anche in sua assenza, a lavorare". L'ha dichiarato Stefano Savi, avvocato del presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, davanti alla casa del governatore che da stamane è agli arresti domiciliari per corruzione. "Sono tutti fatti di cui possiamo dare una spiegazione, perché rientrano nell'ambito di legittima attività di amministrazione". "Non si parla di dimissioni. Si sospende dalla funzione e poi vedremo cosa succede. Il processo è ancora tutto da fare", ha aggiunto, Savi. "Vediamo gli atti, li leggiamo e cerchiamo di capire come costruire gli elementi difensivi nel miglior modo possibile". "Il presidente è sereno e tranquillo. Vuole affrontare il procedimento spiegando tutto nel dettaglio. Scusate", ha aggiunto concluso il legale rivolto ai cronisti, "al momento non posso parlare".
Arresto Toti, il vicepresidente Alessandro Piana sarà facente funzioni - COSA SUCCEDE
Intanto sarà il vicepresidente Alessandro Piana ad assumere l'incarico di facente funzioni. "L’attività amministrativa della Regione Liguria prosegue senza soluzione di continuità. Siamo vicini al nostro presidente Toti, certi che abbia sempre agito nell'esclusivo interesse della Liguria. Auspichiamo che venga fatta chiarezza al più presto e che il presidente possa così dimostrare la sua più totale estraneità ai fatti contestati".