Presa dalla polizia di stato dopo un colpo in un negozio di San Martino la "gang del tombino" che si ritiene possa avere messo a segno numerosi colpi nelle ultime settimane con la tecnica della spaccata utilizzando un tombino di ghisa prelevato dalla strada.
I due ladri bloccati nel centro storico
Sono due italiani di circa trent'anni già noti alle forze di polizia denunciati per furto aggravato: sono stati fermati nel centro storico, nella zona di via San Lorenzo, dove gli agenti delle volanti li hanno riconosciuti grazie alle immagini delle telecamere che li hanno ripresi mentre con il tombino delle fogne spaccavano la vetrata dell'estetista di corso Europa, davanti all'ingresso dell'ospedale San Martino. Sui stavano indagando gli agenti della sezione investigativa del commissariato di piazza Matteotti, che sospetttano possano avere commesso almeno cinque colpi, forse dieci. La stessa squadra di investigatori che l'anno passato aveva sgominato un'altra gang che agiva con le tecnica del tombino.
Il negoziante elogia i poliziotti, "rapidi ed efficienti"
Turbato dal furto subito ma soddisfatto dell'epilogo Antonio Aly, il titolare del negozio svaligiato avvertito della spaccata prima di mezzanotte da un abitante della zona che dalla sue finestre ha visto le luci accese nel negozio e si insospettito: "Sono subito corso in negozio, qui ho visto la vetrina spaccata dal tombino, che poi i ladri hanno cercato di rimettere al suo posto. Si sono presi un computer, i soldi della cassa e un cellulare. I poliziotti sono stati rapidissimi, poi è arrivata la scientifica che ha svolto i rilievi, ma non sapevo che li avessero presi, questo l'ho appreso soolo stamane da un mio cliente che ha amici in questura. I poliziotti sono stati davvero bravi, tempestivi ed efficienti".