Aspetta pompe funebri per fratello morto, ma in casa entra una truffatrice

Tragedia e inganno a Marassi dove una donna, in attesa delle pompe funebri per il fratello morto in casa, ha subìto un tentativo di truffa ed è riuscita a sventarlo, chiamando la polizia, nonostante la sua debolezza dovuto al momento così doloroso.

La finta funzionaria del Comune

È appena passato mezzogiorno di martedì 10 dicembre quando, dopo parenti e amici in visita per portare le proprie condoglianze, alla porta di casa della donna si presenta una sedicente funzionaria del Comune che chiede di entrare per far firmare delle pratiche relative al decesso. 

La tentata truffa

Sulle prime la donna, confusa dal dolore, lascia accomodare l'ospite ma non passa molto tempo prima di essere insospettita dall'atteggiamento della malvivente, che si guarda attorno e chiede alla signora di andare in un'altra stanza. È a questo punto che la vittima chiede un documento di riconoscimento alla donna che per tutta risposta si allontana ed esce dall'appartamento scappando giù per le scale.

La chiamata alla polizia

La vittima chiama il 112 e sul posto intervengono le volanti della polizia ma della donna nessuna traccia. Sono state sequestrate le immagini di videosorveglianza per cercare di risalire alla spietata truffatrice che si è approfittata del dolore altrui.