"Sfatiamo falso mito, in Liguria è difficile che il mare agitato ostacoli il defluire del corso di torrenti e fiumi" così Federico Grasso di Arpal allontana il pericolo delle ultime ore, ovvero che l'innalzarsi dei livelli dei rii della Liguria trovi nella mareggiata un ostacolo tale da creare un problema. Il problema è la pioggia costante caduta in queste giorni soprattutto tra centro della Liguria e spezzino. "Il terreno è completamente saturo e anche dopo la fine del passaggio di questa ondata di maltempo resterà per qualche giorno il possibile verificarsi di frane" precisa l'Arpal.
Il problema infatti è la pioggia costante che ha interessato la Liguria negli ultimi giorni. Non cumulate importanti ma una pioggia continua con cumulate comprese tra gli 8 e 15 millimetri. Forti anche le raffiche di vento, a Casoni di Suvero raggiunti i 137km/h. "Nella notte la perturbazione è passata veloce sospinta dalla forza del vento, questo ha limitato le cumulate - spiega ancora Grasso -. Il livello dell'Entella è risalito nella notte, in poco tempo si è avvicinato alla piena, poi l'attenzione si è spostata sul Vara e sul Magra che hanno raggiunto la prima soglia di allarme e in alcuni casi anche la seconda".
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IL COMMENTO
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