Tragedia sul passo del Faiallo dove un giovane di 24 anni, Federico Raschellà, è stato ritrovato morto dopo che con la sua auto è finita in un burrone. L'allarme è scattato nel pomeriggio di domenica quando un testimone ha raccontato di aver visto da lontano un veicolo cadere giù dalla scarpata. A quel punto sono scattate le ricerche che sono durate tutta la sera e la notte. Poi il ritrovamento dell'auto e quindi quello del cadavere da parte dei droni. L'auto nella caduta si è spezzata in due e ha fatto una caduta di 250 metri. Il corpo del ragazzo è stato invece trovato 80 metri più giù rispetto al punto di fuori uscita.
Il luogo della tragedia
Il fatto è accaduto all'altezza del parcheggio Sella del Barné, si tratta di una zona particolarmente impervia e ampia, infatti il sopraggiungere del buio ha reso difficile il ritrovamento a vista della vettura e del giovane spiegano i vigili del fuoco.
(Il punto dove è avvenuto il fatto)
Il veicolo e il corpo della vittima sono stati individuati grazie all'utilizzo delle attrezzature di rilevamento termico e al segnale rilasciato dal cellulare del ragazzo. Sul posto anche gli agenti della polizia locale e il personale sanitario del 118. Durante la mattinata è stato recuperato il corpo del giovane mentre i resti dell'auto rimarranno nello strapiombo. Le indagini per capire le cause dell'incidente sono state affidate dalla Procura alla sezione infortunistica della polizia locale. Secondo quanto emerso non ci sarebbero tracce di frenata da parte dell'auto nel punto in cui è finita nel burrone. Federico Raschellà stava rientrando da un campo scout.
Chi era la vittima
Il giovane di 24 anni era caporeparto nel gruppo dell'Agesci Genova 50 di Bolzaneto e si occupava della manutenzione della base Vara che si trova proprio tra il Faiallo e il Beigua. Fra le ipotesi quella di un malore o di un guasto meccanico visto che le testimonianze e i primi rilievi sembrano escludere che un altro mezzo possa aver avuto un ruolo nell'incidente. Dopo un primo esame da parte del medico legale la pm Arianna Ciavattini valuterà se disporre o meno l'autopsia.
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