E' morto Bruno Pizzul, icona del giornalismo sportivo. Si è spento nell'ospedale di Gorizia. Aveva 86 anni. Era nato a Udine l'8 marzo 1938. E' stato per anni il commentatore delle partite della Nazionale fino al 2002, continuando poi a collaborare e a commentare le vicende calcistiche e sportive in generale. Negli ultimi anni era tornato a vivere nel suo Friuli, zona con la quale non aveva mai interrotto i rapporti.
Per anni è stato la voce della nazionale che ha commentato dal 1986 al 2002. Indimenticabili le notti magiche di Italia 90 e i Mondiali negli States di quattro anni dopo con il suo grido "Robertooo" ha segnare le gesta di Baggio che portò gli Azzurri fino in finale dopo un inizio titubante.
Graziano Cesari a Primocanale ha ricordato la figura di Bruno Pizzul: "Ricordo la sua voce che raccontava Nazionale, la sua telecronaca mai urlata, cosi diversa da quelle di oggi. Di lui colpiva soprattutto la sua pacatezza, la sua compostezza. E poi è sempre stato in grado di mettere perfettamente a suo agio chi gli stava vicino. Era un uomo umile e disponibile, non si vantava mai. Un vero gigante della tv che non dimenticheremo mai".
Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsApp, Facebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook

IL COMMENTO
Fontanelle perdute e memoria collettiva
Piccoli negozi e supermercati, se la politica non dice la verità