
Ha patteggiato una pena di tre anni di reclusione Fares Kamel Salem al Shahhat, il 21enne che il 4 novembre scorso ha accoltellato il capotreno Rosario Ventura nella stazione di Genova Rivarolo. Adesso il ragazzo sta aspettando di trovare un domicilio dove poter scontare il resto della pena ai domiciliari.
Fares aveva aggredito il capotreno dopo essere stato scoperto senza biglietto e gli era stato detto di scendere dal convoglio.
Assistito dall'avvocata Celeste Pallini, il giovane ha risarcito la vittima con mille euro e scritto due lettere di scuse in cui dice dispiaciuto di quanto ha fatto e il danno procurato al ferroviere.
La giudice Silvia Carpanini non ha cambiato il capo d'accusa come era stato chiesto invece dal legale della vittima, l'avvocato Cesare Fumagalli, che aveva depositato una perizia medico legale sostenendo che i colpi erano potenzialmente letali.
Fares era a bordo del treno regionale insieme alla fidanzata minorenne. I due erano stati trovati senza biglietto e quando gli è stato chiesto di scendere, la ragazzina avrebbe sputato al capotreno prendendolo a schiaffi prima a bordo del convoglio e poi in stazione a Rivarolo. Il fidanzato lo avrebbe poi colpito con un coltello per poi scappare. Era stato rintracciato poco distante dai carabinieri anche grazie alle testimonianze di alcuni passeggeri.
Ventura era finito in ospedale ed era stato dimesso con una prognosi di 14 giorni.
La vicenda aveva avuto un eco nazionale: i sindacati avevano indetto uno sciopero per chiedere maggiore protezione sul lavoro. La minorenne è ancora sotto indagine da parte della procura del Tribunale per i minorenni per resistenza.
IL COMMENTO
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