
"Da quando abito in piazza Paolo Da Novi, da undici anni, quella pianta è sempre stata pericolante…"
È ancora sotto choc Rosaria, una parrucchiera che abita in piazza Paolo da Novi e ha il poggiolo affacciato proprio sulla palma crollata.
Lei è stata fra le prime ad accorgersi della disgrazia e non riesce a capacitarsi di quanto accaduto: "Sono sconvolta perché dal poggiolo ho visto bene quella donna sotto la palma, ma sono anche molta arrabbiata perché sono almeno undici anni che quella pianta era pericolante, per questo ogni tanto veniva transennata l'area sottostante e ci facevano spostare le macchine dai parcheggi, una volta la polizia locale mi hanno chiamato mentre ero in aeroporto e stavo per imbarcarmi per la Sicilia. Il problema è che dopo qualche giorno che le installavano le transenne venivano tolte e tutto tornava come prima. Che la palma fosse pericolosa però si vedeva a occhio perché era molto inclinata, infatti ogni tanto veniva assicurata con tirante, anche se era da almeno un mese che non c'era più il tirante".
Rosaria poi sottolinea che gli abitanti non hanno mai sporto denuncia semplicemente perché non ce n'era bisogno: "Eravamo consapevoli che gli agenti della polizia locale e gli addetti del Comune che si occupano del verde erano a conoscenza della palma pericolante, ma non sappiamo perché in tutti questi anni di monitoraggio nessuno ha mai pensato di tagliare quell'albero. E dire che oggi, nel punto in cui è crollata la pianta, io c'ero passata due volte, lì ci passavamo tutti, al posto di quella donna potevo esserci io".
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