GENOVA - È finito con tutti i numerosissimi interpreti sul palcoscenico a danzare il "Tuca Tuca" lo spettacolo "Rumore - Raffaella Carrà Dance tribute" che ieri sera è stato proposto ai Parchi di Nervi.
Raffaella, che nei giorni scorsi avrebbe compiuto 80 anni, è ancora nei cuori del pubblico italiano e lo spettacolo di ieri sera, ideato da Antonella Riboldi Brunamonti, vicepresidente della Fondazione Formazione Danza e Spettacolo e firmato per la direzione artistica da Sergio Iapino lo ha dimostrato: platea folta e tanti a cantare e ballare le celebri canzoni dell'artista.
"Rumore" ha offerto una carrellata di coreografie costruite sui principali successi della Carrà, riproposti in registrazione dalla voce della stessa Raffaella. Sul palcoscenico si sono avvicendati molti i giovani Bravissimi gli azzurri di pattinaggio (Linda Siciliano, Vittorio Gastaldi, Silvia Lambruschi, Greta Piccardo e Giada Romiti) che hanno dato vita a due esecuzioni brillanti su "Ma che musica maestro" e "I thank you life".
Da citare la danza di Chiara Bruzzese, ballerina tetraplegica che ha proposto un pas de deux con Carlo Foi sulle note di "Io che non vivo senza di te": un momento reso ancor più suggestivo dalla violista Giulia Ermirio che ha dialogato con il suo strumento con la voce di Raffaella Carrà.
Siparietto comico con alcuni componenti della Compagnia Baistrocchi (una inguardabile Raffaella bionda circondata da improbabili ballerini) e poi il citato "Tuca tuca" con tutti in scena, compreso i due ospiti principali, Carmen Russo e Enzo Paolo Turchi che nel 1971 fu il primo ballerino a interpretare lo storico e "scandaloso" brano con la Carrà.
IL COMMENTO
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