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Cultura e spettacolo

Fino a domenica 18 febbraio la mostra-mercato di arte contemporanea è alla Fiera di Genova, al Padiglione Blu: tante le opere esposte in una manifestazione che guarda al 2025 e al nuovo Waterfront di Levante
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di Silvia Isola
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GENOVA - Un vernissage molto partecipato quello che ha aperto ArteGenova, la mostra-mercato che è giunta alla sua 18esima edizione nella splendida cornice della Fiera, al Padiglione Blu. Fino a domenica, 85 gallerie italiane hanno portato più di 750 artisti contemporanei: si va dai grandi del Novecento come Picasso, Fontana, la pop art di Warhol, De Chirico, il futurismo di Balla. E si arriva agli italiani Pistoletto, Rotella e i suoi manifesti, i colori di Schifano, gli struzzi di Accardi. Ma spazio nella kermesse per tante opere di artisti emergenti, dall'ultima tendenza della dollar art agli nft. Così genovesi e turisti possono fare grandi affari. "È possibile spendere anche con un artista emergente di qualità dai 2 ai 3 mila euro e si arriva a centinaia di migliaia di euro, fermiamoci qui", commenta Nicola Rossi, ideatore e curatore di ArteGenova.

"Il mercato dell'arte ha dato dei dividendi interessanti nel 2023. Genova è un'area dove c'è una grande cultura, a prescindere da quello che si dice su sugli abitanti del posto che sono un po' pirati, in realtà sono oculati, spendono bene, comprano bene, investono bene".

Intanto continuano i lavori per il nuovo Waterfront di Levante e nel 2025 si punta ad una nuova edizione che unisca l'arte di oggi con l'antiquariato. "Dal 2019 in avanti ogni anno questa manifestazione cresce. E la cosa bella è che cresce all'interno di un cantiere", dichiara ai microfoni di Primocanale il presidente di Porto Antico Mauro Ferrando. "E questa rassegna nel 2025, continuando su questa strada, sarà davvero strepitosa. Farà invidia anche alle altre fiere italiane molto più blasonate della nostra. Ma sono sicuro che faremo veramente eventi molto importanti, come già abbiamo realizzato quest'anno nell'area di Porto Antico, con diverse iniziative a carattere culturale".

"La mia idea sarebbe quella di fare un piano ArteFiera a Genova e sotto in contemporanea Antiqua, un po' come accade a Parma, ma ad un livello, se possibile, ancora superiore. È bello sognare, ma se si deve sognare lo si deve fare in grande"

Presenti all'inaugurazione la coordinatrice delle politiche culturali di Regione Liguria Jessica Nicolini, che in una nota sottolinea come "sicuramente Regione Liguria sia a fianco di iniziative di grande valore come questa, all’insegna della cultura e dell’investimento nell’arte, dove ogni anno si danno appuntamento collezionisti provenienti da tutta Italia e anche dall’estero che si fermano a visitare la città, ricca di bellezze artistiche, di mostre e di iniziative culturali. Un’occasione in più per valorizzare la nostra città. E allora prendiamoci tutto il tempo necessario per vivere la magia di questa esposizione da sempre impegnata a generare ricadute positive verso la comunità sia di residenti che di visitatori e artisti in un dialogo continuo con il territorio".

Sono rappresentate 30 correnti artistiche a cui si sommano le suggestioni degli artisti che nell’11esima edizione della sezione Art Talent Show (C.A.T.S.) hanno modo di avvicinare un pubblico sensibile all’arte, a cui proporre opere di costo inferiore ai 5.000 euro. L’adesione di galleristi liguri al segmento artistico internazionale è del 13%, mentre sale al 32% nella versione talent con partecipazione di associazioni culturali e artistiche, gallerie, artisti singoli e in gruppo. Come consuetudine la fiera sarà animata da un calendario di performance, conferenze e incontri, con presentazione di libri e artisti e con la premiazione domenica del miglior lavoro esposto all’Art Talent Show. La mostra sarà aperta tutti i giorni fino a domenica dalle ore 10 alle 20. Biglietti e informazioni sul sito www.artegenova.com.

 

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