cronaca

In quota circa 800 metri sui 1067 complessivi del nuovo viadotto
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 È stata varata l’ultima maxi-campata da 100 metri che ha portato il nuovo ponte di Genova a scavalcare la ferrovia. In poco più di un mese l’infrastruttura progettata da Renzo Piano, la cui costruzione di tutto l’impalcato in acciaio, con lo sviluppo delle sue componenti tecnologiche, è stata affidata a Fincantieri Infrastructure e alle società del gruppo Fincantieri, ha raggiunto circa 800 metri di lunghezza delle campate, quasi l’80% dell’intera struttura, per 6.000 tonnellate d’acciaio lavorato e modellato negli stabilimenti di Fincantieri. La conlcusione dei lavori così confermato dal sindaco-commissario Bucci resta fissata entro il 21 giugno di quest'anno.  

Le operazioni per portare in quota quest’ultima imponente campata del peso di 1.800 tonnellate a oltre 40 metri di altezza sono iniziate sabato e, fra attività propedeutiche e sollevamento vero e proprio, hanno richiesto circa 48 ore e il lavoro di una squadra di quasi 50 persone. Così come la precedente maxi-campata, anche questa, per mole e posizione, ha richiesto il coordinamento di attività complesse, che sono state realizzate dai tecnici esperti di PerGenova, la società costituita da Fincantieri Infrastructure e Salini Impregilo per la ricostruzione del viadotto sul Polcevera.

“Un risultato importante nel percorso che porta verso il completamento del nuovo ponte e che vogliamo dedicare a tutto il Paese, che oggi fronteggia un’emergenza senza precedenti, seconda solo al periodo post bellico, dice l’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono.