Savona, si muove la frana vicino al viadotto crollato: chiusa una carreggiata sulla A6

A causa delle forti piogge delle ultime ore, è scattato il protocollo di sicurezza nella zona del viadotto della A6 Torino-Savona crollato il 23 novembre. A essere sotto osservazione non è il nuovo ponte inaugurato il 21 febbraio scorso, bensì quello storico su cui transitano i veicoli della carreggiata verso la Liguria. In quel tratto le due carreggiate infatti viaggiano separate, e sulla struttura meno recente, sono stati installati dei sensori di movimento. Astm, cui fa riferimento la concessionaria della A6, sottolinea come tutto sia legato alla sola pioggia intensa caduta nel savonese, che ha fatto muovere di nuovo il fronte della frana a fondo valle.

Al momento il traffico verso Sud è sospeso, con uscita obbligatoria ad Altare. A breve però verrà predisposto uno scambio di carreggiata prima del viadotto sotto osservazione, e l'autostrada verrà integralmente riaperta al traffico. "Al momento si procede in direzione nord - spiega l'assessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone - la strumentazione ci dirà quando si potrà riaprire. Intanto è previsto dal protocollo lo scattare del doppio senso di marcia sulla carreggiata del viadotto nuovo e il ritorno a due corsie quando i dati pluviometrici e della frana lo consentono, finché non sarà completata la messa in sicurezza della frana. Ci aspettiamo comunque che in serata la perturbazione si sposti". Nel frattempo, l'autostrada Torino-Savona è chiusa temporaneamente nel tratto tra Ceva (Cuneo) e Millesimo (direzione Liguria) per un tamponamento avvenuto tra due tir. Intervento in corso delle squadre dei vigili del fuoco di Mondovi' e Ceva, insieme a mezzi del 118 e del 113 con gli ausiliari della viabilità.