GENOVA - A pochi giorni dalla scomparsa del campione Gianluca Vialli spunta l'idea di dedicare a lui, bandiera della Sampdoria tra gli anni '80 e '90 e a Gianluca Signorini, eterno capitano del Genoa morto a 42 anni, le due gradinate. Proprio il giorno dell'annuncio della morte di Vialli, ai microfoni di Primocanale un telespettatore aveva proposto la rinomina della Sud e della Nord: idea ora arrivata nella sala rossa della sede del Comune, a Palazzo Tursi, grazie alla mozione firmata dal capogruppo del Movimento Cinque Stelle Genova, Fabio Ceraudo.
Addio a Gianluca Vialli, icona della Sampdoria e del calcio - IL RICORDO
"Gianluca Vialli e Gianluca Signorini meritano di essere ricordati non solo per le loro storiche imprese sportive, grazie alle quali è stato peraltro dato lustro a Genova nel panorama calcistico nazionale e internazionale - si legge nella nota del pentastellato -, ma in particolare per l'esempio che sono stati nella vita di tutti i giorni fuori dal campo, dimostrando dignità e coraggio nell’affrontare malattie degenerative e terminali e al contempo infondendo forza e speranza a chi lotta tutti i giorni contro terribili patologie".
Non solo le gradinate, che verrebbero poi completate con due targhe commemorative: "La nostra mozione propone anche di intraprendere un percorso con la Commissione per la toponomastica cittadina per la possibilità di intitolazione di una Via o Piazza ai due calciatori simbolo delle tifoserie cittadine".
La notizia della mozione ha però creato polemica: il consigliere municipale di Fratelli D'Italia Andrea Censi che ha accusato il collega pentastellato di aver riciclato la sua mozione. "Non fosse uscita già ieri la proposta di intitolare la Gradinata Nord a Gianluca Signorini e la Sud a Gianluca Vialli, si sarebbe potuto pensare ad una coincidenza dettata dalla passione comune per il calcio. Ma visto la mozione del Consigliere Municipale Andrea Censi essere stata inoltrata domenica pomeriggio agli uffici competenti e comunicata ai giornali immediatamente, sembrerebbe piuttosto il successo palesatosi subito anche sulle varie pagine di tifosi sia stato cavalcato".
"Una curiosa coincidenza? Potrebbe essere certo, salvo il fatto che la notizia dell'iniziativa ieri è rimbalzava sulle testate online ed oggi pubblicata sui quotidiani cartacei. Non penso il collega dei 5 Stelle abbia bisogno di copiare idee, afferma Censi, non voglio credere l'opposizione sia così tanto a corto di iniziative e proposte da volersi impossessare di quelle della maggioranza. Resta però un fatto quantomeno curioso".
La risposta del capogruppo del Movimento Cinque Stelle non si è fatta attendere: "Non sono certamente tenuto a dare giustificazioni al consigliere Censi, che con cattivo gusto al posto di rallegrarsi che qualcuno ha pensato trasversalmente la stessa iniziativa, fa illazioni imbarazzanti - spiega a Primocanale Ceraudo -. Già il 7 chiedevo alla mia segretaria di poter fare una mozione per intitolazione a Vialli e Signorini. Ma erano impossibilitati a inserirla e quindi lo abbiamo fatto oggi. Con ciò nessuna polemica, spero vivamente che si raggiunga il risultato. Parlo da cittadino e tifoso da sempre".
IL COMMENTO
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