GENOVA-La Lega abbandona l'aula del consiglio regionale della Liguria per protestare contro "l'ennesima assenza del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti con deleghe a Sanità e Bilancio". Le spaccature nate dopo la rielezione di Sergio Mattarella alla presidenza della Repubblica continua a creare tensioni.
Il gesto arriva poco dopo la richiesta dal parte del carroccio di una verifica di maggioranza, slittata poi a settimana prossima, e l'invito al governatore di rinunciare alle deleghe a sanità e bilancio. "Oggi Toti, che negli ultimi tempi è stato lontano dalle questioni del territorio - he detto il capogruppo Stefano Mai - e più vicino a quelle romane, si è finalmente palesato in aula. Speravamo ci restasse fino alla fine dei lavori, per rispetto dei liguri che lo hanno eletto e di coloro che attendono risposte sui dossier aperti. Invece, nonostante vi fossero molte interrogazioni sulla sanità alle quali doveva rispondere direttamente, non è rientrato in aula alle 14 per intervenire in una nota trasmissione televisiva su argomenti di politica nazionale."
I consiglieri della Lega sono usciti dall'aula in segno di protesta per "una grave mancanza di rispetto nei confronti del consiglio regionale e dei liguri che attendono risposte sulla sanità", abbandonando i lavori del Consiglio dopo l'intervento del capogruppo Mai: "La Lega ha una parola sola."
I lavori del Consiglio regionale della Liguria sono stati sospesi per cinque minuti "per valutare la possibilità di convocare un ufficio di presidenza integrato" in merito all'assenza dall'aula di sei assessori della Giunta su otto. Lo ha deciso il presidente dell'assemblea, Gianmarco Medusei, dopo che la proposta dell'opposizione di "sospendere i lavori per convocare immediatamente un Upi" è stata respinta con 11 voti contrari (Lista Toti Liguria, FdI e Forza Italia), 11 favorevoli (Pd-Articolo Uno, Lista Sansa, M5S e Linea Condivisa), astenuto il presidente dell'assemblea Gianmarco Medusei (Lega). I lavori sono ripresi ed è prevista una conferenza dei capigruppo alle 16: per far sì che la proposta passasse sarebbe stato necessario il 50% più uno dei voti.
L'uscita dall'aula del gruppo della Lega non hanno fatto andare 'sotto' la maggioranza. La consigliera Lilli Lauro (Lista Toti Liguria) ha sottolineato: "Il presidente Toti è stato presente in aula tutta la mattinata e in base al regolamento ha delegato l'assessore Marco Scajola a rispondere alle pratiche nel pomeriggio".