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di a.p.

GENOVA - Ora è ufficiale, l'ex ministro Andrea Orlando è ufficialmente il candidato presidente del centrosinistra alle prossime elezioni regionali della Liguria in programma il 27 e 28 ottobre. L'annuncio è arrivato al termine di lunghe discussioni. Il nodo è stato sciolto prima dal Movimento Cinque Stelle che con un comunicato nel pomeriggio di questa domenica annunciava il sostegno dei Pentastellati al dem. Poi è arrivato il comunicato ufficiale condiviso da Pd, M5s, Avs e Azione. Resta in ballo la posizione di Italia Viva ma intanto Orlando parte e vedrà nei prossimi giorni come muoversi con loro.

Nel comunicato si legge: "Il confronto tenutosi nel pomeriggio di oggi tra i rappresentanti delle delegazioni regionali di Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra e Azione ha preso atto del positivo dialogo nel merito delle proposte programmatiche emerse per dare un’alternativa alla Liguria. Il confronto ha portato all’individuazione di Andrea Orlando come figura in grado di raccogliere la più ampia fiducia affinché, nella veste di candidato alla presidenza della Regione Liguria, possa garantire la costruzione di un’alternativa. A seguito della riunione, i rappresentati daranno avvio ai necessari e conseguenti adempimenti regionali e nazionali".

Orlando, 55 anni, nato alla Spezia ha iniziato la sua carriera politica nel 1990 quando è entrato nel consiglio comunale della sua città tra le fila del Pci. Poi l'ascesa che lo ha portato nel tempo a ricoprire le cariche di ministro dell'Ambiente nel Governo Letta (2013-2014), ministro della Giustizia nei governi Renzi (2014-2016) e Gentiloni (2016-2018) e di ministro del Lavoro nel governo Draghi (2021-2022).