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di r.c.

"A breve i management di Trenitalia e Rfi saranno a Genova per negoziare il contratto di servizio e discutere il futuro. Tutta questa infrastruttura darà a Genova dei grandissimi risultati ed è ovvio che debbano essere rinegoziati frequenze e passaggi, sappiamo bene che tra Voltri e Brignole abbiamo praticamente una metropolitana di superficie". Così il presidente di Regione Liguria, Marco Bucci, è intervenuto a margine del sopralluogo sul cantiere del Nodo Ferroviario di Genova insieme al ministro alle Infrastrutture, Matteo Salvini, e al vice ministro Edoardo Rixi.
  "Ci sono tante cose da rivedere, ma anche tanti servizi per i cittadini - ha aggiunto Bucci - aver pensato qualche anno fa di mettere insieme il terzo valico con il nodo di Genova è stata un'idea vincente perché fanno parte dello stesso percorso, un corridoio che dall'Olanda al Belgio scende fino all'Italia. Siamo l'ingresso di questo corridoio importante che ci dà la possibilità di portare merce e persone in tutta l'Europa. Un grande risultato, ne siamo molto contenti e non vediamo l'ora che questo avvenga. Ci saranno delle ricadute importantissime sulla città e sull'hinterland, il fatto di essere connessi con Milano in meno di un'ora, avere separato la linea merci con quella passeggeri, sono vantaggi enormi che daranno a Genova anche una ripresa del mercato immobiliare con valori molto più alti. Dove passa l'infrastruttura c'è ricchezza del territorio, possibilità di lavoro e qualità di vita". "Questo è il messaggio della visione che sta dietro alla scelta di fare questi progetti - ha concluso Bucci - vale per questo, per la diga, per i treni, per lo Skymetro e tutte le infrastrutture che stiamo facendo con i 18 miliardi assegnati alla Liguria".

"Nel giro di 10 mesi si attiverà la parte che riguarda i regionali tra Brignole e Principe, la galleria è stata completata e nei prossimi mesi ci sarà l'allestimento". A garantirlo è il vice sindaco facente funzioni di Genova, Pietro Piciocchi che lo ha definito "un cantiere importantissimo per il futuro e la vivibilità della nostra città, servirà a deviare tutto il traffico del trasporto locale regionale in maniera tale da ricollegarlo con la metropolitana. Uno snodo fondamentale per la mobilità futura della città e questa è anche la testimonianza di una infrastruttura che porta a una riqualificazione del territorio perché qui sopra finalmente andremo a realizzare quel parcheggio di Borgo Pila che ci viene chiesto da molti anni, oltre 200 parcheggi con un giardino pensile che porterà un beneficio a una zona molto congestionata con problemi di traffico notevoli".

"Siamo contenti, siamo incondizionatamente a favore delle grandi opere, oggi ne vediamo una declinazione in questa zona della città - ha aggiunto Piciocchi - si inserisce in un contesto molto più ampio che riguarda la riorganizzazione del Nodo di Genova con nuove stazioni, un sistema di trasporto molto più efficiente e funzionale. Il Comune continuerà a lavorare perché queste opere possano attuarsi velocemente perché ne va dell'attrattività e della competitività della nostra città, del benessere dei cittadini e possono inserirsi in maniera armonica in un territorio spesso difficile, portando benessere e riqualificazione".