GENOVA - L'Aeroporto di Genova mostra due volti in questa estate 2022. Da una parte una crescita per quanto riguarda i passeggeri in arrivo e partenza dall'Italia, dall'altra soffre ancora per quanto riguarda il dato sui voli internazionali. Il 2019 era stato l'anno 'dei record' per lo scalo aeroportuale genovese quando era stata superata quota un milione e mezzo di passeggeri.
La nota lieta di questa estate è quella dei voli nazionali: da aprile a inizio settembre si registra un aumento del 14% dei passeggeri transitati per il Colombo rispetto allo stesso periodo del 2019 quando il Covid era ancora sconosciuto in Italia. La nota dolente è invece quella legata al traffico passeggeri internazionali che segna rispetto all'estate di tre anni fa un -44% per un saldo complessivo (passeggeri nazionali e internazionali) tra le due estati di -18%.
"La ripresa è in corso, non siamo ancora fuori dagli effetti della pandemia sul traffico aereo. A questi si sommano ora le incertezze sull'andamento economico e i costi dell’energia" spiegano dall'Aeroporto di Genova.
Ma l'obiettivo adesso è superare del tutto i numeri pre-pandemia. Il comparto turistico in Liguria è in crescita come mostrano alberghi e strutture ricettive della regione. L'intero settore ora dopo aver fatto il pieno in estate punta sempre più alla destagionalizzazione per avere movimento di turisti per tutto l'anno. Di fatto la stessa strada che vuole seguire il Colombo che punta ad avere rotte nazionali e internazionali presenti in tutte le stagioni e non solo nei periodi estivi e sotto le feste di fine anno.
In questo senso qualcosa si è già mosso e i primi effetti si vedono già. "La ripresa di movimenti e passeggeri sta avvenendo in maniera destagionalizzata e più progressiva rispetto al passato, a conferma dell’interesse e della spinta dei vettori ad accelerare la ripresa - precisano dall'Aeroporto di Genova -. In inverno, stagione tipicamente più debole come numero di rotte, avremo un'offerta di destinazioni superiore a quella delle stagioni invernali pre-pandemia e quasi a livello della stagione estiva".
Tra le novità previste rispetto agli inverni passati il mantenimento dei collegamenti nazionali per Bari, Brindisi, Catania, Cagliari, Lamezia Terme, Napoli, Palermo e Roma. Mentre sul piano dei voli internazionali ci sarà in aggiunta il volo per Dublino e l'aumento del numero dei collegamenti per Parigi che si aggiungono al mantenimento dei voli per Bruxelles, Bucarest, Amsterdam, Londra Stansted, Monaco, Manchester, Tirana e Vienna.
Cresce anche l'aviazione privata dei passeggeri che nel periodo gennaio-agosto 2022 ha confermato la crescita già segnata nel passato con un tonnellaggio complessivo di +18,5% rispetto al 2019.
Nel mentre prosegue l'operazione di ammodernamento e ampliamento con gli interventi che hanno visto il rifacimento della pista e la realizzazione di un nuovo impianto di gestione dei bagagli da stiva a cui si aggiunge e l'ampliamento dell'aerostazione che ha preso il via a fine 2021. Un investimento di circa 29 milioni di euro, di cui 11,3 milioni stanziati dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale. Altri 5 milioni sono stati stanziati da Regione Liguria con risorse del Fondo strategico regionale.
L'editore di Primocanale Maurizio Rossi ha aperto il dibattito in vista delle elezioni sul futuro dell'Aeroporto di Genova con il mondo della politica che da più parti sottolinea l'importanza dell'Aeroporto di Genova per la Liguria (Leggi qui).