Porto e trasporti

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Parla il presidente regionale di Federalberghi Confcommercio, Aldo Werdin
2 minuti e 49 secondi di lettura
di Elisabetta Biancalani
Camion a auto in autostrada con cartelli gialli Uno dei tanti restringimenti di carreggiata sulle autostrade liguri

Primocanale ha aperto un dibattito sulla proposta di Maurizio Rossi per diminuire il traffico nelle autostrade della Liguria, iniziando un viaggio attraverso le reazioni di tutti coloro che vorranno dire la loro: privati cittadini, sindaci, associazioni di categoria e chiunque voglia farlo. Oggi sentiamo Aldo Werdin, presidente regionale di Federalberghi Confcommercio e direttore di un grande albergo a cinque stelle veteran di Rapallo. 

"Non solo difficoltà ma anche pericolosità in autostrada"

“C’è non solo difficoltà a raggiungere la Liguria ma io aggiungerei anche pericolosità, perché ad esempio da Tortona a Genova molte volte è come fare un rally, invece che una una gita, io mi metto nei panni dei nostri clienti che partono da Milano per venire in Liguria. Io ad esempio parto da Milano, dove vivo, alle 5:15 per essere a Rapallo alle 8. Da Tortona ci sono decine e decine di tir che vanno in giù verso Genova, ma ho contato anche decine di tir che vengono da Genova e vanno verso Milano, quindi è diventata una camionale, non è più una autostrada a tre corsie, dove si può andare a una certa velocità, dove si puó scegliere di andare più piano o più veloce. Specialmente da Serravalle, dove la l’autostrada si stringe parecchio, si deve viaggiare ai limiti dell’impossibile, anche perché si viaggia ormai su una corsia sola perché l’altra è occupata dai tir, quindi se uno volesse andare tranquillamente e godersi il paesaggio (mi metto nei panni dei dei turisti che arrivano per la prima volta e vedono ad esempio le colline di Gavi) non può farlo perché quello dietro gli fanno i fari.

"Bene qualsiasi proposta che possa risolvere la situazione"

Sulla proposta di Rossi dico quindi che qualsiasi proposta va benissimo, basta togliere un po’ di traffico. D’altra parte con le autostrade che abbiamo non si può dire ‘beh facciamo tre corsie o ne facciamo quattro’ perché non c’è la possibilità, quindi bisogna togliere il traffico su strada o puntare su altre soluzioni, anche perché parliamoci chiaro, io sto notando che forse l’Italia è un paese dove il traffico su gomma è molto maggiore in confronto al trasporto su ferro, se poi ci mettiamo i cantieri sull’autostrade, diventa un’avventura, una vera e propria impresa venire a passare qualche giorno in Liguria.

"Se ci fosse meno caos in autostrada ci sarebbero più turisti"

E a questo punto riflettevo sul fatto che con tutti i problemi che abbiamo con i treni e con le autostrade, deve essere proprio bella la Liguria per arrivare a risultati di presenze, come abbiamo avuto l’anno scorso: il 2024 è stato migliore del 2023 e il 2025 speriamo che lo sia ancora di più, quindi se ci fosse un po’ meno intasamento avremo anche più presenze”.

La proposta di Rossi nelle mani del vice ministro Rixi

Durante Terrazza incontra porto e città, Maurizio Rossi ha consegnato la sua proposta nelle mani dell'ospite, il vice ministro dei Trasporti Edoardo Rixi, con cui si è discusso di varie tematiche relative al porto, al difficile rapporto con la città e alla necessità di trovare soluzioni alla ormai annosa questione del blocco delle autostrade liguri per i cantieri, dovuti a 50 anni di incuria da parte dei concessionari. 

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