GENOVA - Dopo l’ordinanza ministeriale che obbliga al super green pass per il lavoro tutti gli over 50 - il decreto della "Befana" - sono triplicate in Liguria le prenotazioni per la prima dose di vaccino anti covid nella fascia tra i 50 e i 60 anni. Si è passati infatti da 483 prenotazioni dal 21 dicembre scorso al 5 gennaio, alle 1.300 nel periodo dal 5 al 15 gennaio.
“Una buona notizia – ha detto il governatore ligure e assessore alla sanità Giovanni Toti - a cui si aggiunge la consapevolezza del grande lavoro compiuto che ha portato alla vaccinazione pressoché totale degli over 80, vaccinati con almeno una dose al 98% e con ciclo completo al 95,53% e con la popolazione ligure vaccinata all’85,23% con almeno una dose, pari a 1.247.331 abitanti”.
Resta un 15 per cento della popolazione dai 5 anni in su che ancora non ha ricevuto nemmeno una dose vaccinale: "Resta ancora un numero sufficientemente alto di non vaccinati che dovrebbero preoccuparsi per loro stessi, visto che occupano i due terzi delle terapie intensive”, precisa Toti.
Per le prenotazioni dei giovanissimi, crescono in questi giorni le adesioni alle prime dosi: sono 22.248 i prenotati per la prima dose nella fascia dai 5 agli 11 anni e 50.558 le prenotazioni di prima dose nella fascia dai 12 ai 17.
Per quanto riguarda invece la dose booster per la fascia dai 12 ai 15 le prenotazioni sono 7.800.
IL COMMENTO
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