ITALIA - Tornano le visite ai parenti in ospedale. Dal 10 marzo si potrà infatti stare di nuovo in reparto per 45 minuti al giorno. Il Senato ha approvato un emendamento che di fatto consente e autorizza l'accesso dei parenti nelle diverse strutture ospedaliere.
Visite concesse solo a chi ha completato il ciclo vaccinale completo senza l'obbligo del tampone, oppure se guariti dal Covid e aver completato il ciclo vaccinale primario (due dosi) con l'esito di un tampone negativo. In questi mesi di quarta ondata Covid le visite ai parenti e amici ricoverati in ospedale è consentito solo nelle sale d'attesa e con durate limitate che variano da ospedale a ospedale, ma che di media non superano i 15 minuti.
L'entrata in vigore è prevista il 10 marzo per consentire a tutti i direttori sanitari delle strutture ospedaliere italiane di avere il tempo necessario per organizzarsi sotto tutti i punti di vista.
L'accesso ai reparti è consentito a chi è in possesso del super green pass oppure ha doppia dose e porta un tampone negativo effettuato nelle 48ore precedenti alla visita. Tutti dovranno adottare alcune misure precauzionali come indossare una mascherina Ffp2, igienizzare le mani o indossare i guanti. Così come per le Rsa, in alcuni reparti verranno richieste protezioni ulteriori specifiche come calzari o tute.