SAINT TROPEZ - Una giornata complicata, ma comunque di sport, passione e impegno come vuole la Giraglia. Alle 12:30 il via ufficiale con il colpo di cannone inaugurale sui due campi di regata del golfo di Saint-Tropez che ha dato il la alla 69esima edizione. Per la prima giornata di prove inshore il vento, inizialmente sui 6 nodi da Est, è salito nel corso della giornata fino a 10/12 nodi da 180°. Flotte impegnate sui percorsi costieri (Gruppi A e B) e sui bastoni davanti alle spiagge (Gruppo 0).
Condizioni ottimali nel golfo con il vento che è andato a salire nel corso della giornata, anche se ha riservato qualche insidia. Partenza regolare per le barche da 9 a 18 metri che hanno effettuato la prova di giornata su un percorso costiero di 19 miglia, mentre i più grandi - oltre i 18 metri - hanno disputato due regate sulle boe del campo davanti alla immensa distesa di sabbia di Pampelonne, regalando un bel panorama ai tanti turisti. Qui i grandi Maxi Yacht della Classe 0 si sono affrontati a ritmo serrato su bastoni di circa 3,5 miglia per lato.
Spiccano due barche classiche tra i risultati di giornata della classe Orc: il Frers 50 Matrero che si è imposto nel suo gruppo è stato varato nel 1970, mentre Resolute Salmon di Andrea Zaoli è in testa alla classifica del gruppo 2, dopo aver fatto un'ottima gara in tempo compensato anche nel trasferimento tra Sanremo e Saint-Tropez. Il secondo posto per gli Orc 1 è stato guadagnato da Lady, un Doufur 40 proveniente dall'Uruguay, mentre una non più giovanissima Aurora si è dimostrata ancora competitiva con il suo terzo posto. Per Orc 2, dopo la barca di Zaoli, troviamo due italiane Imxtinente e Farfallina 2.
Tra gli Irc, vittoria di giornata per l’A40 Vito 2 di Gianmarco Magrini nel Gruppo 1, seguita dalla francese Gio-Gio e dall'italiana Magic Express e del JPK 10.10 Raging Bee di Jean Luc Hamon nel secondo gruppo: la seconda è sempre con bandiera blu, bianca e rossa ed è Les Minots de la Nautique. Sempre sul campo di regata di Pampelonne, questi i vincitori dei rispettivi raggruppamenti al termine delle due prove odierne: IRC 1: Jethou – Sir Peter Ogden (1,1), IRC 2: Capricorno – Alessandro Del Bono (1,1) e ORC 0: Leaps & Bound 2 – Jean Philippe Blanpain (1,1).
Uno sguardo anche alle due classifiche dei maxi che con le due regate hanno avuto due opportunità per farsi valere. Tra la prima classe la spunta Jethou, come lei anche Northstar of London al secondo posto, entrambe due barche più leggere, avvantaggiate in una giornata con le condizioni meteo come queste. Soltanto con Magic Carpet, terza classificata, superiamo i 30 metri di lunghezza. Nella seconda classe, invece, abbiamo prima in entrambe le gare Capricorno di Alessandro Del Bono, che ha tutte le carte in tavola per fare bene anche la lunga, poi Itacentodue, la barca 'azzurra' dello Yacht Club Italiano, e Wallyno.