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di Stefano Rissetto

Stangata pesante sulla Juventus: la Corte federale d’Appello è andata ben oltre i nove punti chiesti dal procuratore federale per il campionato in corso e ha punito il club per il caso plusvalenze con 15 punti di penalizzazione. Pene pesanti anche per i dirigenti per cui è stata chiesta anche l’estensione a Uefa e Fifa: 2 anni e mezzo a Paratici, 2 anni ad Agnelli e Arrivabene, 1 anno e 4 mesi a Cherubini e 8 mesi a Nedved.

Assolti gli altri otto club, tra cui Sampdoria e Genoa, oltre a Parma, Pisa, Pescara, Pro Vercelli e il vecchio Novara.

Confermata quindi l'assoluzione per i dirigenti di Sampdoria e Genoa. Ad aprile come in giornata, il procuratore Chinè aveva chiesto 12 mesi per Massimo Ferrero, 8 mesi e 20 giorni a Massimo Ienca per la Sampdoria; 6 mesi e 10 giorni per Enrico Preziosi, 10 mesi e 15 giorni per Alessandro Zarbano in relazione alle irregolarità contestate al Genoa. Ma la corte ha ritenuto infondati gli addebiti.

La Juve presenterà ora ricorso al Collegio di garanzia del Coni.