GENOVA - Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi saranno i nuovi proprietari della Sampdoria: la svolta è arrivata nella notte con il Cda che ha approvato la bozza dell'accordo di passaggio delle quote del club. All'ultima curva, dopo mesi di incertezza e paura, è dunque arrivata la svolta che porta al salvataggio del club.
La coppia di investitori, attraverso la Gestio Capital, è dunque riuscita a presentare l'offerta ritenuta più congrua dal consiglio di amministrazione: fin dal principio il modus operandi di Radrizzani e Manfredi era sembrato più conciliante rispetto alle contingenze; sono stati loro a raggiungere con maggiore rapidità un accordo con le banche creditrici del club, sempre loro sono sembrati maggiormente consapevoli della necessità di passare attraverso il trust in cui la Sampdoria era stata incapsulata da Massimo Ferrero. Un approccio che sembra averli premiati.
Ora la bozza è passata dalle mani del Cda, che l'ha siglata, all'azionista di riferimento, Massimo Ferrero: sarà lui a dover concludere l'accordo e accettare le condizioni presentate da Radrizzani. Sarebbe un passaggio meramente formale se non fosse che a doverlo sancire è l'ex presidente, uomo abituato a stravaganti colpi di scena. Questa volta, però, l'imprenditore romano sembra essere davvero arrivato all'ultima curva: i margini di manovra sono strettissimi, il fallimento straordinariamente vicino, dunque l'offerta di Radrizzani e Manfredi è davvero la classica da 'prendere o lasciare'.
La conclusione di questa tortuosa vicenda dovrebbe concretizzarsi lunedì 29 maggio con l'assemblea dei soci, in seconda convocazione: il giorno 30, infine, ci dovrà esserci il pagamento delle spettanze dei tesserati (pena una penalizzazione in punti nel prossimo campionato), operazione semplificata dall'incasso di 10 milioni di Euro come anticipo sul paracadute previsto dalla retrocessione.