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di Redazione

GENOVA - Giornata genovese per Giovanni Malagò che in occasione del Grand finale di The Ocean Race, per la prima volta in Italia, ha raggiunto il capoluogo ligure visitando l'Ocean Live Park ed in particolare lo stand della Fiv accolto dal presidente della federazione Ettorre e dall'assessore allo sport del comune di Genova Alessandra Bianchi.

"Questo evento è una delle scommesse vinte - ha sottolineato Malagò-. Ricordo bene al salone d'onore del Coni il giorno in cui lanciammo l'idea e oggi siamo qui per onorare questo impegno. Devo dire che non è stato facile perché in mezzo è successo di tutto e di più. Però io oggi sento e vedo che Genova è al centro dell'attenzione del mondo nello sport, in particolare della vela. D'altra parte abbiamo 48 federazioni in Italia, 43 a Roma, 4 a Milano e una sola a Genova: la Federazione italiana vela e questo credo che dica tutto a proposito di Genova".

Village dell'Ocean Race costruito nel nuovo Waterfront di Levante progetto che prevede anche il recupero dello storico Palasport. "Prenderò un caffè con chi sta sostenendo il Project financing del palazzo Sport - ha spiegato Malagò-. È una storia che conosciamo a memoria, un'altra scommessa vinta dopo decenni. Noi siamo molto felici perché io penso che con questo impianto si potranno sdoganare altre grandi organizzazioni sportive che non sono necessariamente quelle del mare o che ruotano intorno al mare, ma intorno allo sport indoor dove Genova ha avuto una grande tradizione.

E non solo nell'atletica, ma in infinite discipline. Genova è assolutamente tra quelle città che oggi stanno vivendo un momento di entusiasmo e di positività, dovuto anche a questo tipo di iniziative e di investimenti".

 

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