GENOVA - Ora c’è anche Ruslan Malinovskyi a rinforzare un Genoa che parte per puntare ad una salvezza magari senza laceranti sofferenze. Il Grifone per avere Malinovskyi ha messo sul piatto 10 milioni di euro per il prestito con diritto di riscatto dal Marsiglia. Anche il giocatore ha accettato respingendo altre offerte.
L’ucraino che a Bergamo con l’Atalanta del Gasp in oltre tre stagioni ha totalizzato oltre 140 presenze segnando addirittura 30 gol e fornendo 28 assist può dare la marcia in più a Bani e compagni. Per questo il colpo messo a segno dal Genoa è una mossa decisamente da big. Senza dimenticare che erano già stati acquistati Retegui e Messias con la conferma dì Gudmundsson.
Insomma fantasia e tecnica per per il Grifo. Gilardino e la società fanno bene a parlare di mantenimento della categoria come obiettivo unico, ma è chiaro che se il gruppo resterà umile potrà perlomeno divertirsi. E la tifoseria ancor prima di questi botti di mercato aveva comunque già sottoscritto 26000 abbonamenti oggi vicini ai 28000. Come dire che l’entusiasmo c’era eccome, figurarsi adesso. Oggi la parola passerà alle firme di Malinovsky e a Gilardino che farà il punto alla vigilia del primo difficilissimo match di una A riconquistata nel maggio scorso. Arriva la Fiorentina e Malinovskyi sarà probabilmente in tribuna. Ma ancora per pochissimo.
La fantasia al potere per una squadra che sulla carta può dare fastidio a quasi tutte le altre. Da segnalare che Vogliacco ieri si è fermato e verrà valutato nella rifinitura. Sabelli e Strootman sono squalificati.
IL COMMENTO
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