GENOVA - Si avvicina il match col Bologna di venerdì prossimo in cui c’è un po’ di sentimento con la sfida tra Gilardino e Thiago Motta ex del Grifone e discepoli di Gasperini. Il Bologna ha frenato a Udine, ma resta in zona Champions, ma soprattutto nessuno mette in dubbio che gli emiliani sono la squadra rivelazione del torneo. Ma anche il Genoa tra molti infortuni nell’ultimo mese ha piazzato risultati inattesi con la vittoria di Sassuolo e i pareggi casalinghi con Juve e Inter portando Gila a metà classifica. Per questo la sfida di Bologna è attesa.
I tifosi del Grifo si faranno sentire al Dall’Ara dove saranno in 2500, segno dell’entusiasmo che circonda Badelj e compagni che vogliono chiudere bene il girone di andata. Gilardino peraltro ha tutta la squadra a disposizione con Retegui pronto a partire titolare con Gudmundsson.
Sullo sfondo e nemmeno troppo lontano, c’è però il mercato che agita soprattutto Radu Dragusin. Il difensore che piace al Tottenham, ma anche al Milan e al Napoli per il momento attende sviluppi e il suo procuratore ha fatto intendere che il difensore non è poi così convinto di andare via a metà stagione.
Il club inglese è pronto a mettere sul tavolo 30 milioni, ma il Genoa chiede qualcosa di più col Napoli che pare defilato a che nella trattativa, come anticipato da Primocanale, vuole inserire come contropartita Ostigard che andrebbe a sostituire l’uscita di Dragusin. Intanto Hefti ha firmato il passsaggio al Montpellier in prestito con diritto di riscatto a 3 milioni.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci