GENOA - Mattia Aramu potrebbe tornare in città: il calciatore, di proprietà del Genoa ma in prestito al Bari, è finito nelle mire della Sampdoria. i blucerchiati potrebbero puntare su questo giocatore versatile, che può giocare sia da mezza punta che da esterno, per rinforzare il reparto offensivo che, al netto dell'esplosione di Esposito e della grande qualità di Borini (che però è infortunato), ha mostrato molte carenze.
Con i galletti Aramu sembra non avere trovato la propria dimensione e anche al Genoa, squadra che l'aveva ingaggiato l'anno scorso per tentare l'immediata risalita in serie A, era apparso un po' frenato. Ma al di là di queste due stagioni opache, il ragazzo di Ciriè ha numeri importanti e può tornare a fare la differenza in serie B.
Le sue stagioni migliori, sia per le prestazioni che per numero di gol, sono quelle espresse a Venezia: con i neroverdi Aramu ha giocato tre stagioni, mettendo a referto 101 presenze (di cui 32 in serie A) e 28 reti (7 in A). Numeri di tutto rispetto per quello che non è un centravanti ma un calciatore di qualità che può svariare su tutto il fronte d'attacco.
Con i suoi 28 anni (ne compirà 29 a fine campionato) Aramu è nel pieno della carriera e ha un grande bisogno di ritrovarsi: quella blucerchiata può essere la piazza giusta anche se il fatto di essere di proprietà del Genoa potrebbe non aiutare. Già la scorsa estate Mancini e Legrottaglie avevano tentato di portare a Bogliasco il genoano Coda, finito poi alla Cremonese con la probabile soddisfazione della società di Villa Rostan che non voleva fare uno sgarbo ai propri tifosi. In casa Sampdoria la speranza è che questa volta l'operazione vada a buon fine.
IL COMMENTO
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