GENOVA - La Sampdoria esprime la propria "assoluta serenità" rispetto alle "indiscrezioni di stampa riguardanti la sospensione dei tesseramenti e il fermo provvisorio della loro esecutività da parte della Lega B". Il club blucerchiato ha diramato un comunicato nel pomeriggio intervenendo nella questione aperta dall'esposto del presidente del Brescia Massimo Cellino che ha chiesto chiarezza sull'interpretazione dell'articolo 90 della Noif, relativo cioè alle reali possibilità di movimento sul mercato delle società (tra queste c'è anche alla Sampdoria) che hanno chiesto e ottenuto il piano di ristrutturazione dei debiti. In prima battuta non era emersa alcuna irregolarità secondo quanto riferito dalla Figc che però ora - dopo l'assemblea di Lega di B di ieri sera - sarà chiamata nuovamente a pronunciarsi sulla questione. La Samp rischia lo stop ai tesseramenti o addirittura punti di penalizzazione, come riferito oggi dalla Gazzetta dello Sport?
"Siamo pienamente consapevoli di aver seguito scrupolosamente ogni indicazione e norma in merito - dice il presidente della Sampdoria Matteo Manfredi - muovendoci nel rispetto più assoluto delle limitazioni imposte. Questo modus operandi è stato peraltro già applicato dal nostro club durante la precedente sessione di mercato trasferimenti".
E ancora, altra puntualizzazione di Manfredi: "E' importante sottolineare come U.C. Sampdoria, sotto la nuova proprietá abbia rafforzato i processi di governance e si sia dotata dei più stringenti presidi di controllo. Ogni attività viene attentamente e preventivamente sottoposta al parere dell’ufficio legale della società, garantendo così la massima trasparenza e correttezza. Siamo convinti del lavoro fin qui promosso in sede di mercato dal responsabile dell’Area Tecnica Pietro Accardi e siamo certi che le operazioni perfezionate potranno quanto prima essere rese esecutive".
La Sampdoria in questa sessione di mercato - dopo i riscatti di Leoni dal Padova e di Pedrola dal Barcellona - ha acquisito i cartellini di Coda dal Genoa, quello di Akisanmiro in prestito dall'Inter nonché quelli di Venuti del Lecce (nell'operazione che ha portato in Puglia Delle Monache per 1 milione) e di Simone Romagnoli dal Frosinone. Ceduto De Luca alla Cremonese per 1,5 milioni più bonus, rescissi i contratti di Andrea Conti, Verre e Askildsen.
"Purtroppo, al contempo, constatiamo le continue ed evidenti azioni di disturbo che da parte di soggetti terzi si manifestano fuori dal campo - dice Manfredi - Qualora dovessimo subire danni relativi alla nostra corretta operatività, non esiteremo a far valere i nostri diritti nelle sedi opportune".
Manfredi, sul sito ufficiale della Sampdoria, chiude così il suo intervento. "Desidero infine rivolgermi ai nostri tifosi: nonostante le limitazioni imposte, la società è al lavoro per garantire serietà e serenità nel rispetto delle gloriose tradizioni di questo club. Rimangono ferme la nostra dedizione ed il nostro impegno nel solco dello stile Sampdoria".
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