Spezia, Hristov è il nuovo capitano: "Sono felice e onorato"

LA SPEZIA - Lo Spezia ha un nuovo capitano: sarà Petko Hristov ad indossare la fascia durante la prossima stagione. La scelta è ricaduta sul centrale Bulgaro, nuovo punto di riferimento del gruppo dopo l'addio a Dimitrios Nikolaou approdato al Palermo.

Queste le parole del neo capitano aquilotto Hristov, direttamente dal ritiro di Santa Cristina Val Gardena 

La fascia, un onore: “Mi sento felice e onorato, spero di fare bene quest’anno come squadra. Devo dare una mano a tutti e speriamo di fare grande campionato”.

Quarto anno in maglia bianca: “4 anni che sono qui, ho passato bei momenti, ultimo anno difficile abbiamo sofferto tutto insieme e quest’anno faremo meglio”.

Il cambio di passo nella passata stagione: “Io quando sono subentrati a giocare ho visto squadra che aveva paura di giocare, poi ci siamo messi in testa di salvare la squadra. Non abbiamo fatto un grande calcio ma in Serie B serve anche spesso la palla lunga e lottare su ogni pallone. Importante non prendere gol, chiudersi bene in B. Mister ci ha dato grande mano così come i tifosi e così abbiamo raggiunto la salvezza”.

Difensore solido: “Cambiato tanto come giocatore, ho fatto difensore centrale a 4, braccetto a 3 e ora centrale. Spero di migliorare ancora nei prossimi anni”.

Il rapporto con mister D'Angelo: “Dare una mano ai braccetti perché quando loro spingono io devo coprire. A me piace il ruolo perché sono in grado di vedere tutto il gioco e so quali responsabilità prendermi. Rapporto sempre stato buono ci parliamo sempre, scherza tanto con noi e questo è una buona cosa per la squadra”.

Il nuovo arrivato Sarr: “Importante creare sintonia, ci parliamo tanto dentro e fuori dal campo. Il portiere è importante che parli tanto e penso che lui ci possa dare una grande mano quest’anno”.

La nazionale: “Contento di fare parte della mia nazionale, 15-20 partite con loro e mi sono sentito bene. Ultimo anno non sono andato per problemi fisici e ho deciso di curarmi. Spero di tornarci”.

La fasciatura alla testa: “Purtroppo non posso farci nulla, se avversari mi danno botte, io rispondo però quando c’è un po’ di sfortuna io la prendo sempre in testa. Per lo Spezia si lotta sempre in campo e si sa possono succedere tante cose”.

Un saluto ai tifosi: “Vorrei vedere un Picco pieno in tutte le partite, la spinta dei tifosi che ci hanno dato l’anno scorso e poi vorrei regalare loro un bel campionato perché se lo meritano”