LA SPEZIA - Dopo un weekend di stop si riparte, lo Spezia è pronto a tornare in campo. Gli uomini di D'Angelo affronteranno una delle compagini favorite del torneo: la Cremonese di Giovanni Stroppa. Allo "Zini" di Cremona la gara andrà in scena domani, sabato 14 settembre, alle ore 15.
Due settimane intense sui terreni del "Comunale" di Follo hanno dato l'opportunità a mister D'Angelo di lavorare appieno con gli uomini a disposizione. Discorso non valido per i nazionali Pio Esposito e Nagy. Entrambi, con la rifinitura di questa mattina, hanno svolto soltanto due allenamenti completi assieme al resto della squadra.
In vista della gara dello "Zini", D'Angelo potrebbe ripartire dai suoi titolari nel consueto 3-5-2 iniziale. Il blocco difensivo dovrebbe essere composto da Hristov al centro della difesa, coadiuvato da Mateju sulla destra e Bertola sulla sinistra. Il trio sarà a difesa del neo arrivato Gori, portiere designato alla sostituzione dello sfortunato Sarr da mister D'Angelo. Per lui si tratta dell'esordio in maglia bianca. Sugli esterni potrebbero partire titolari Vignali, a destra, e Aurelio a sinistra, mentre il terzetto di centrocampo verrà affidato a Salvatore Esposito, in cabina di regia, Nagy e Bandinelli. L'attacco è cosa a due: Soleri dovrebbe partire dal primo minuto a supporto di Colak. L'ex Parma si è allenato bene in queste settimane e potrebbe subito trovare spazio dal primo minuto.
Stroppa ripartirà dagli uomini che hanno demolito il Sassuolo. Sarà 3-5-2 fatto di tecnica e fantasia con la presenza del mattatore Johnsen nel tandem offensivo al fianco di Nasti. Out Lochosvili, squalificato. Non ci sarà nemmeno uno degli ex di turno David Okereke, ceduto nei giorni scorsi. L'altro, Matteo Bianchetti, sarà titolare al centro del reparto difensivo.
Le probabili formazioni:
CREMONESE (3-5-2): Fulignati; Ravanelli, Bianchetti, Antov; Zanimacchia, Collocolo, Majer, Vazquez, Quagliata; Johnsen, Nasti. All. Stroppa.
SPEZIA (3-5-2): Gori; Mateju, Hristov, Bertola; Vignali, Nagy, S. Esposito, Bandinelli, Aurelio; Soleri, Colak. All. D'Angelo
IL COMMENTO
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