Il Genoa di Patrick Vieira sfida il Parma di Fabio Pecchia al Ferraris. I rossoblù sono dodicesimi con 20 punti, i gialloblù quindicesimi con 19. Prima del match omaggio a Fabrizio De Andrè, scomparso l'11 gennaio 1999. Oltre 30mila gli spettatori.
Primo tempo
Vieira cambia il modulo del suo Genoa schierato con un 4-5-1 con il solo Pinamonti in avanti e Miretti e Zanoli sulle fasce. Balotelli parte dalla panchina. Badelj si guadagna il giallo dopo pochi minuti per un fallo tattico utile a fermare la ripartenza ospite dopo un calcio d'angolo battuto male dai rossoblù. Pochi giri di lancetta e stessa sorte spetta al parmense Valenti. I primi venti minuti vanno via senza troppe emozioni, solo un colpo di testa alto di Pinamonti con il Genoa che tiene il controllo del match ma non trova i varchi giusti, il Parma prova a ripartire in contropiede. Al 23' maxi occasione per Vasquez che da buona posizione dentro l'area centra prima Valeri e poi trova la reattiva opposizione di Suzuki al suo tiro forte ma centrale. Il Parma risponde con un affondo di Bonny il cui tiro a incrociare si perde largo sul secondo palo, poi Pinamonti ben appostato dentro l'area spedisce di testa incredibilmente fuori da pochi passi un preciso cross di Miretti arrivato dalla destra. Alla fine del primo tempo problema fisico per Badelj costretto al cambio, al suo posto entra Kasa.
Secondo tempo
Il leit motiv del match non cambia, il Genoa controlla e cerca varchi mentre il Parma gioca in contropiede. Al 7' prima occasione per gli ospiti con la palla che arriva ad Almqvist che controlla bene dal centro dell'area e tira sul secondo palo: Leali si distende e devia in angolo. Pochi giri di lancetta ed è Suzuki in uscita bassa a smanacciare il cross di Zanoli. Al 57' ancora Genoa pericoloso con l'affondi di Zanoli sulla destra che mette in mezzo, Suzuki respinge, la sfera arriva a Kasa che da appena fuori area indisturbato spara alto sopra la traversa. Dall'altra parte del campo è Sohm a sprecare tutto con un tiro che termina lontano dallo specchio della porta. Al 65' il Genoa passa in vantaggio: buon scambio sulla sinistra tra Miretti e Frendrup che avanza e fa partire un tiro di destro deviato da Delprato che si impenna e si trasforma in una palombella che supera Suzuki e termina in rete. La reazione ospite è affidata a Bonny ma il suo tiro deviato non ha altrettanto fortuna e la difesa rossoblù può allontanare.
Il tabellino
Genoa-Parma 1-0 live
65' Frendrup (G)
GENOA - Leali; De Winter, Bani, Vasquez, Martin; Miretti, Thorsby, Badelj (44' Kasa), Frendrup; Zanoli; Pinamonti. Allenatore Patrick Vieira.
PARMA - Suzuki; Delprato, Balogh (60' Hainaut), Valenti, Valeri; Keita, Sohm; Almqvist (60' Cancellieri), Hernani, Mihaila; Bonny. Allenatore Fabio Pecchia.
Note: ammoniti Badelj (G), Valenti (P), Hernani (P), Pecchia (P) dalla panchina, Kasa (G)
Diffidati: nel Genoa De Winter e Martin; nel Parma nessuno.
Infortunati: nel Genoa Malinovskyi, Ekuban, Vitinha, Norton-Cuffy, Ahanor; nel Parma Circati, Osorio, Estevez, Bernabè, Charpentier, Kowalski.
Arbitro: Andrea Colombo di Como; assistenti Giuseppe Perrotti di Campobasso e Andrea Niedda di Ozieri; quarto ufficiale Simone Galipò di Firenze, al var Paolo Mazzoleni di Bergamo e Francesco Meraviglia di Pistoia.
Spettatori: 3.596 biglietti venduti, di cui 961 ospiti. 28.093 abbonati
Primo tempo
Come arrivano Genoa e Parma alla sfida di Marassi
Il Genoa è reduce da due trasferte che hanno portato quattro punti (vittoria a Empoli e pareggio a Lecce). Quattro punti nelle ultime due giornate anche per gli ospiti che hanno battuto al Tardini il Monza e pareggiato a Torino contro i granata nell'ultimo turno.
I precedenti tra Genoa e Parma
Il Genoa ha affrontato in casa il Parma ventuno volte a livello di Campionato (venti a Genova e una per l’indisponibilità del “Luigi Ferraris” a causa dei lavori in vista della Coppa del Mondo del 1990 a Novara) e due (sempre a Genova) a livello di Coppa Italia. Il bilancio a livello di Campionato è favorevole al Genoa sia in Serie A, in cui i rossoblù hanno vinto sei incontri, ne hanno pareggiati cinque e persi tre, segnando 18 reti e subendone altrettante, sia a livello di Serie B, in cui hanno ottenuto due vittorie e cinque pareggi, segnando 9 reti e subendone 6, mentre in Coppa Italia il Parma si è aggiudicato entrambi gli incontri disputati, segnando 3 reti e subendone 1.
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